Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] e datata 1450, che ispirò una composizione analoga di Nicola di Maestro Antonio d’Ancona.
Un passaggio a Bologna rivela torri e campanili. È la stessa luce che s’insinua fra i cipressi e gli altri alberi della valle e del lago dietro Federico, ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] laterali e del portico della facciata. In tal modo, il rapporto tra i lati delle stanze più piccole e quelli della più grande, e cioè 16 dubbio di Desiderio è il problema che da Gaffurio a Nicola Vicentino, da Zarlino a Vincenzo Galilei, da Salinas a ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] A.J. Festugière (Subsidia hagiografica, 48), Bruxelles 1970; Michele Psello, Chronographia, a cura di E. Renauld, I, Paris 1926; Nicola Mesarite, Die Palastrevolution des Johannes Komnenos, a cura di A. Heisenberg, Würzburg 1907; Antonio di Novgorod ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] . Clemente, la Messa di s. Clemente, il Miracolo della colonna, Cristo in trono tra gli arcangeli Gabriele e Michele e i Ss. Clemente e Nicola, S. Clemente in trono. Vi sono anche due episodi della Vita di s. Alessio e varie figure di santi e profeti ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] nella quale però M. appare raramente (Parma, Bibl. Palatina, Pal. 5, c. 89v; Salonicco, S. Nicola Orfano, sec. 14°).Nelle scene che narrano i momenti della Passione di Cristo M. è presente, a volte accompagnata da Giovanni, nelle rappresentazioni che ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] finge onde stilizzate). Nel 1260 vi prendeva posto il pulpito di Nicola Pisano, alla cui scuola appartiene gran parte della loggia sopra le arcate esterne (qui i tre portali, opera di raffinate maestranze bizantineggianti, sono degli ultimi lustri ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Dalla cultura federiciana più viva, cioè da quella della Capitanata e non da Capua, deriva il giovane Nicola Pisano, che ne introduce i fermenti in Toscana. L'artista arricchisce allora questo bagaglio con una conoscenza profonda dei sarcofagi romani ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] : cfr. F. Cardini, Il concilio e la crociata, cit., pp. 5 segg.
12 Ulrich von Richental menziona Nicola e Andronico Eudamoiannis nell’elencare i greci «che vennero a Costanza a proprie spese come liberi cavalieri»: collazione del testo tedesco e sua ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di Barcellona e di Tolosa: la prima, dedicata a s. Nicola e consacrata nel 1297, fu distrutta nel 1835, ma appare di una sola delle due navate, è documentato in vari casi: tra i più precoci la chiesa dei F. di Münster, iniziata intorno al 1280, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] unico mediatore tra la terra e il cielo (Eb. 8-9; Clemente I, Ep. ad Cor. I, 16ss., PG, I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, 1, lege) inserite sull'antico ambone a smalto di Nicola di Verdun nell'abbaziale dei Canonici regolari di ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...