MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] chiostro di S. Nicola di Tolentino, ivi, pp. 279-288; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura per il lavoro, in Ratio fecit diversum. San Bernardo e le arti, "Atti del Congresso internazionale, Roma 1991", a cura di A.M. Romanini, AM, s. II, 8, 1994, 2 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] nelle abbazie. Ciò avvenne nel Saint-Romain a Tolosa, a S. Nicola a Bologna, a Saint-Jacques a Parigi, a S. Sisto e S Die Kirchen von Siena, a cura di P.A. Riedl, M. Seidel, II, 1-3, München 1992; A. Iacobini, L'architettura religiosa a Venezia in ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] a spese della vecchia cappella di S. Nicola, affrescata dal Beato Angelico, e con conseguente 319-24; H. von Geymüller, Les projets primitifs pour... Saint-Pierre, I-II, Paris-Wien 1875, ad Ind.;Id. Documents inédits sur les manuscripts et les ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] si accosta a Cimabue - sia con la scultura di Nicola Pisano. Sono peraltro stretti ed evidenti anche i rapporti tra ordine e misura di una maestranza: il pulpito di Barga e i Guidi, AM, s. II, 6, 1992, 2, pp. 91-111; G. Berti, L. Cappelli, Le ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di dogana, . 255-260; G. Saviotti, L'arte di G. F., in Liburni civitas, II (1929), pp. 113-126; Le cento opere di G. F. della collezione M ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , 4), II, Città del Vaticano 1970, pp. 143-165; K. Bauch, Anfänge des figürlichen Grabmals in Italien, MKIF 15, 1971, pp. 227-258; F. Negri Arnoldi, Pietro d'Oderisio, Nicola da Monteforte e la scultura campana del primo trecento, Commentari 23, 1972 ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ; la sua opera è stata individuata anche in un pontificale romano (Bari, Arch. di S. Nicola, 11), donato da Carlo II d'Angiò (1254-1309) alla basilica di S. Nicola a Bari forse nel 1296. La sua cultura ha come base l'attività dei frescanti che ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] quelli del cardinale de Lagrange e del cardinale Guillaume II d'Aigrefeuille a Saint-Martial e quello di Clemente von Johan von Neumarkt, JKhSWien 22, 1901, pp. 35-126; G. De Nicola, L'affresco di Simone Martini ad Avignone, L'Arte 9, 1906, pp. 336 ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] di Basilea, consacrato nel 1019 dall'imperatore Enrico II (1002-1024). Altri edifici dell'epoca avevano invece oreficeria dell'area renano-mosana alla fine del sec. 12° fu quella di Nicola di Verdun (v.), da cui uscì la cassa-reliquiario di s. Annone ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] anche nel famoso reliquiario dei re Magi del duomo di Colonia (Nicola di Verdun e scuola di Colonia, tra il 1181 e il per un manoscritto catalano di Beato (Torino, Bibl. Naz., I. II. 1) e per un capitello del chiostro della cattedrale di Gerona.Fuori ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...