GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] , Romanesque sculpture in Tuscany: a problem of methodology, in Gazette des beaux-arts, LIV (1959), pp. 97-108; M. Weinberger, NicolaPisano and the tradition of Tuscan pulpits, ibid., LV (1960), pp. 129-146; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] perché l'aspirazione essenzialmente volumetrica e plastica dell'Orcagna rispondeva a un'esigenza, mai sentita in scultura dopo NicolaPisano, di dare alla forma umana un valore architettonico e perfettamente compiuto in se stesso, come già in pittura ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] ’orafo e ai suoi collaboratori anche il reliquiario della testa di S. Galgano, verosimilmente realizzato a ridosso del pulpito di NicolaPisano per il duomo di Siena (1266-68), e la Croce Santa di Castiglion Fiorentino, dello stesso giro di anni, per ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1932, pp. 184 ss.; P. T. Alfonsi, L'arca di S. Domenico e NicolaPisano, in Memorie Domenicane, LI (1934), pp. 153 ss.; R. Barsotti, L'arca di S. Domenico di Bologna e il pulpito di Pistoia, in L ...
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MELANI, Alfredo
Francesco Franco
– Nacque il 23 genn. 1859 da Candido e Maria Bianchi a Pistoia, dove frequentò prima il seminario, poi il ginnasio municipale, passando successivamente all’istituto [...] di lauree e diplomi. Era frequentemente impegnato, oltre che nella pubblicazione di saggi su singoli artisti (Masaccio, NicolaPisano, A. Palladio, Raffaello, Pietro Vannucci detto il Perugino, L. Lotto), nella divulgazione delle conoscenze a tutti ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] alterate, la semplicità dei gesti richiamano alla memoria i rilievi dei sarcofagi del V secolo o le composizioni più cariche di NicolaPisano; mentre le forme tumide e tozze di cani e agnellini o la rustica fiscella coi due colombi hanno il loro ...
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ROSETO, Iacopo
Massimo Giansante
(Iacopo da Bologna). – Gli elementi biografici su questo orefice erano pressoché nulli fino a pochi anni fa, quando fu identificato, in via ipotetica, con Iacopo degli [...] poteva attingere, oltre che alle fonti agiografiche, a un autorevole precedente iconografico: i bassorilievi dell’arca di NicolaPisano, che conserva il corpo di s. Domenico, ispirarono direttamente almeno cinque delle otto scene riprodotte nelle ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] , quasi deliberatamente saltando le grandi prove di NicolaPisano. Questa riapertura di dialogo con i comaschi, Bibl.: P. Bacci, Il Camposanto di Pisa non è di Giovanni di Niccola Pisano, Pisa 1918, pp. 15-25, 34-56; V. Biagi, La torre pendente ...
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TANCREDI da Pentima
Cristiana Pasqualetti
TANCREDI da Pentima. – Nome dell’architetto e scultore tramandato da un’iscrizione apposta sul prospetto principale della fontana della Rivera all’Aquila: «a. [...] punto di derivazione culturale solo nel nodo della plastica pugliese-federiciana di cui il giovane NicolaPisano (con gli echi protratti di Nicola di Bartolomeo) è insieme il maggior testimone e il continuatore più creativo» (Bologna, 1983, p ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] civico di Pisa, in Rassegna d'arte, XIV (1914), pp. 225 s., 228; P. Bacci, IlCamposanto di Pisa non è di Giovanni di NicolaPisano Pisa 1918, pp. 11-22; O. Sirén, Toskanische Maler im XIII. Jahrhundert, Berlin 1922, pp. 181-203; R. Van Marle, The ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...