Pedagogista, nato a Mirano (Venezia) il 7 settembre 1912. Laureatosi in filosofia all'università statale di Milano (1935), ha conseguito la libera docenza nel 1949; docente di storia e filosofia nei licei [...] di pedagogia generale (1968, 19754).
Dopo un particolare confronto col pensiero nietzschiano (La morte di Dio. Ipotesi teologica e utopia nietzschiana, 1973; Nietzsche. L'inattuale, idea pedagogica, 1977), ha ulteriormente chiarito il senso aperto ...
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SCHLAF, Johannes
Emma Mezzomonti
Scrittore, nato a Querfurt il 21 giugno 1862, vivente a Weimar.
Al suo nome e a quello di Arno Holz, è legato l'inizio del naturalismo tedesco, che con le novelle Papa [...] (1898 e 1904), lo Sch. scrisse altri saggi: Verhaeren (1905), Maeterlinck (1906) e Novalis (1906). Condannò in Der Fall "Nietzsche" (1907) la filosofia di moda e in una Kritik der Taineschen Kunstlehre l'estetica del suo tempo.
S. Zweig, Johannes ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] "Più ancora di Sade - scriveva il M. ne Il pensiero negativo e la nuova destra, Milano 1983 - è soprattutto Nietzsche prossimo nostro". Al diffondersi del pensiero negativo il M. ha contrapposto un "pensiero positivo" che faceva credito, accanto alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann è uno dei maggiori narratori [...] di una dinastia mercantile di Lubecca e sviluppa, su influsso di Nietzsche e di Bourget, il tema della decadenza, adattandolo a un e intellettuali dell’Ottocento tedesco ed europeo (Wagner, Nietzsche, Theodor Fontane, Goethe, Tolstoj, Anton Cechov e ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] presso un grossista di seterie, imparò il francese, ascoltò Wagner, lesse caoticamente soprattutto di filosofia: tutto Nietzsche; attraverso Wagner, Schopenhauer; i materialisti Büchner e Haeckel, di cui dirà di avere scoperto solo più tardi ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] nel buio (ibid., 1960, n. 4, pp. 92-100), L. Rinser, La piccola signora Marbel (ibid., nn. 5-6, pp. 85-101); Da Nietzsche a Benn. Poeti tedeschi tradotti da I. M., a cura di M.A. Avella, Cosenza 1998; H. von Hofmannsthal, Elettra (trad. di I. Maione ...
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NOVARO, Mario
Eleonora Cardinale
NOVARO, Mario. – Nacque a Diano Marina il 25 settembre 1868, da Agostino e da Paola Sasso, quarto di sei figli (gli altri erano Eugenio, lo scrittore Angiolo Silvio, [...] ’Accademia. Lo studio dei classici della filosofia occidentale – oltre Malebranche, Novaro lesse con particolare attenzione Giordano Bruno e Nietzsche – lo portò a porsi innanzitutto il problema dell’infinito e del rapporto dell’io con il mondo, la ...
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Kojeve, Alexandre
Kojève, Alexandre
Filosofo russo, naturalizzato francese (Mosca 1902 - Bruxelles 1968). Figlio di un’agiata famiglia borghese, nipote di Vassilij Kandinskij, nel 1920 fuggì dalla Russia [...] in cui si tratta della dialettica fra il servo e il signore. Inserendo, nell’interpretazione del testo, riferimenti a Marx, a Nietzsche, a Heidegger e a Husserl («fenomenologia» assume per K. un significato ben più ampio e attuale di quello che ha ...
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cogito
Termine in cui normalmente si compendia la formula cartesiana cogito, ergo sum (lat. «penso, dunque sono», Discorso sul metodo, IV; Meditazioni metafisiche, II, 6), indicante la certezza e l’evidenza [...] ), ma sempre più o meno sostanzialmente condiviso, la sua critica più radicale, già anticipata da Schopenhauer, si ritrova in Nietzsche, per cui il c. si riduce o a pura tautologia o a un’arbitraria accettazione del concetto di sostanza. Critica ...
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Storico italiano della filosofia antica (Candia Lomellina 1931 - Luino 2014). Professore all'Università Cattolica di Milano, si è occupato prevalentemente dei presocratici, di Platone, di Aristotele e [...] di Giovanni Paolo II in Karol Wojtyła. Un pellegrino dell'assoluto; tra le sue opere più recenti vanno segnalate Cento anni di filosofia. Da Nietzsche ai nostri giorni (2015) e la raccolta di studi Storia della filosofia greca e romana (2018). ...
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nietzschiano
‹niččàno› (o nicciano) agg. – Di F. W. Nietzsche e della sua dottrina (v. la voce prec.): il pensiero n.; il superuomo n.; conforme al pensiero di Nietzsche o comunque influenzato da esso: estetismo nietzschiano. Come sost., seguace...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...