Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Franz Kafka è uno dei maggiori rappresentanti di una fertile stagione della letteratura [...] e scrittori appartenenti al canone occidentale europeo. Come per la maggior parte degli autori della sua generazione, la lettura di Nietzsche è importante per il giovane Kafka, così come quella di Goethe, Johann Peter Hebel e Adalbert Stifter; sono ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] di autori tedeschi e francesi, sia in quello della poesia. Nel 1947 a Milano pubblicava la traduzione delle Poesie di F. Nietzsche; nel 1949 (Milano) Idolori del giovane Werther di Goethe uniti alle Ultime lettere di Jacopo Ortis del Foscolo e, nello ...
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Sotto il profilo filosofico la teoria delineata da Darwin nell’Origine delle specie (1859) non può essere considerata una novità assoluta. La visione anticreazionistica e antifinalistica che la sottende [...] nella «volontà» (rispettivamente, degli animali e della natura) la radice dei cambiamenti. È questo il caso di Nietzsche, che, pur giudicando la teoria darwiniana utile per spiegare la sopravvivenza e il successo di specie inferiori, preciserà che ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] di grandissimo pregio. Tali studî, specie quelli di critica testuale, lodati da B. G. Niebhur, J.-F. Boissonade, F. Nietzsche, U. von Wilamowitz, sono stati nuovamente valorizzati dalla critica più recente, che considera L. come uno dei pochissimi ...
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(v. ballo, V, p. 989; App. II, I, p. 352; balletto, App. IV, I, p. 224)
Nella danza come arte del movimento, quindi nell'accezione più ampia ed estesa della parola rispetto al termine b. (che è solo una [...] di Wagner, andato in scena a Berlino il 7 marzo 1990. Va comunque detto che l'aver approfondito Baudelaire, Nietzsche, Nijinsky, Wagner, Rimbaud, Mallarmé, Petrarca, Faust e molti altri personaggi e autori famosi, ha condotto Béjart al progressivo ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
Margherita GUARDUCCI
Mario PRAZ
Margherita GUARDUCCI
P. era in origine, presso gli antichi Greci, una divinità del fuoco, la quale poi fu dalla fantasia di un poeta [...] elevarsi fino alla condizione titanica, ecc."), ove si nota l'identificazione di P. con la figura del Superuomo del Nietzsche, certo implicita nel Prometheus goethiano.
Numerose sono le rappresentazioni del mito di P. nell'arte figurata dei Greci e ...
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SOREL, Georges
Carlo Antoni
Pensatore francese, nato il 2 novembre 1847 a Cherbourg, morto il 30 agosto 1922 a Boulogne-sur-Seine. Allievo dell'Ècole Polytechnique, ingegnere civile di ponti e strade [...] vi è di profondo nel pessimismo era secondo lui lo sforzo per la redenzione, ed era estraneo all'individualismo di un Nietzsche per il senso che ebbe della solidarietà umana e per il concetto dell'eroismo come manifestazione collettiva: aveva qualche ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] è stata esposta nel Seicento da Blaise Pascal e nel Settecento da Johann Gottfried Herder, ripresa nell'Ottocento da Friedrich Nietzsche e poi nel Novecento da Arnold Gehlen, da Clifford Geertz e da diversi altri scienziati sociali (v. Cultura e ...
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MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] e Antonio Labriola.
L’orizzonte ormai decisamente postpositivistico, nel clima d’inizio secolo, la portava a meditare sul pensiero di Nietzsche, come – più o meno negli stessi anni – faceva anche Ellen Key, la cui prospettiva non avrebbe mancato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria delle élites, elaborata alla fine dell’Ottocento da Gaetano Mosca e sviluppata [...] all’emergente psicanalisi di Sigmund Freud, le teorie di Gustave Le Bon, George Sorel e prima di loro Marx e Nietzsche rivelavano il ruolo delle emozioni e dell’irrazionalità nella politica. Anche l’economista Pareto si confronta con i limiti della ...
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nietzschiano
‹niččàno› (o nicciano) agg. – Di F. W. Nietzsche e della sua dottrina (v. la voce prec.): il pensiero n.; il superuomo n.; conforme al pensiero di Nietzsche o comunque influenzato da esso: estetismo nietzschiano. Come sost., seguace...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...