Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] la tomba dell'antipapa Giovanni XXIII (1421-28, Firenze, Battistero), il monumento funebre del card. Brancacci in S. Angelo a Nilo di Napoli (lavorato a Pisa tra il 1426 e il 1428), con il rilievo a stiacciato dell'Assunzione; il pulpito esterno ...
Leggi Tutto
Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] raro, e ciò soprattutto nelle regioni aride. Esemplare, in proposito, è il caso dell’Egitto, che Erodoto definì ‘dono del Nilo’, dove nessuna coltura sarebbe possibile senza quel f.; o quello di Tigri ed Eufrate in Mesopotamia. Però i f. hanno grande ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] conclusero nel 1651; al F. fu affidata l'esecuzione della statua del Nilo - per la quale fu pagato 750 scudi - dal marzo 1650 al e bozzetti per le statue, e rifinì personalmente quella del Nilo (Baldinucci [1681-1728], IV, p. 288).
A questo ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] della tavola Peutingeriana, con le località disposte lungo la rete viaria in una visione allungata che va dal delta del Nilo alla costa fenicia; tali località sono evidenziate da modellini assai vari e accurati, di maggiore o minore rilievo a seconda ...
Leggi Tutto
urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] ) la pianificazione di città e territorio dipendeva essenzialmente dalle concezioni religiose. Le città egizie erano disposte lungo il corso del Nilo secondo le fasi del Sole, il dio Ra degli Egizi: a oriente del fiume – dove il Sole nasce – erano ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] , venne ridipinto, limitatamente alla figura del Cristo, nel secolo successivo, così come le Storie bibliche dell’abbazia di S. Nilo a Grottaferrata, realizzate verso la metà del 13° sec. da un allievo del Terzo Maestro di Anagni, vennero rinnovate ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 'altra, per i porti del Mar Rosso (Berenice, Myos Hormos) e la via che, partendo da essi, attraverso Koptos e il Nilo, giungeva fino ad Alessandria. L'altra grande via di terra che, prendendo origine dalle città della Siria, traversava tutto l'impero ...
Leggi Tutto
Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] dall'Egitto, tuttavia, sono rari: si limitano ad alcuni scarabei. È forse dovuto al contatto con la civiltà della valle del Nilo il trovare che a F. si è usata la scrittura fin dall'inizio del II millennio (disco con segni pittografici). Alla fine ...
Leggi Tutto
MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] studio fotografico Naya a Venezia nel 1890. Il barone aveva deciso di intraprendere, per motivi di studio, un viaggio lungo il Nilo e aveva individuato nel M. l'artista di cui aveva bisogno per documentare in immagini - destinate a illustrare il suo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] Arabi rappresentano la quasi totalità (93%) degli abitanti del paese; nella Tihama e nell’area di Aden sono presenti comunità nilo-camitiche, giunte nello Yemen a ondate successive, l’ultima delle quali si è avuta nel 1992-93, a seguito della guerra ...
Leggi Tutto
nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.