tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] della plebe, o per lo meno di una parte di essa, nella classe dirigente romana, che da allora fu detta nobilitas patrizio-plebea: la conseguenza fu la progressiva perdita, da parte del t., del carattere rivoluzionario delle sue funzioni, tra le ...
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Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] 4° secolo a.C. – dopo che le leggi Licinie-Sestie ebbero consolidati i nuovi equilibri, fondati sul predominio della cosiddetta nobilitas patrizio-plebea – che ai plebiscita, pur non votati da tutto il popolo, si cominciò ad attribuire valore di lex ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] costituente, anche se il fine è la restaurazione e il rafforzamento, con l'ausilio dell'esercito, della vacillante nobilitas senatoria. Cesare è poi nominato dictator perpetuus: l'innovazione è ora permanente. Augusto proibisce infine l'uso del ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] imperator. Inter omnes, inquam, participes maiestatis tuae hoc habes, Constantine, praecipuum quod imperator ‹ortus es› tantaque est nobilitas originis tuae ut nihil tibi addiderit honoris imperium nec possit fortuna numini tuo imputare quod tuum est ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] , Spätantike, cit., pp. 288 segg.
25 Lact., mort. pers. 15,2.
26 D. Schlinkert, Ordo senatorius und nobilitas. Die Konstitution des Senatsadels in der Spätantike. Mit einem Appendix über den praepositus sacri cubiculi, den ‚allmächtigen’ Eunuchen am ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] ): «Inter omnes, inquam, participes maiestatis tuae hoc habes, Constantine, praecipuum, quod imperator es natus, tantaque est nobilitas originis tuae ut nihil tibi addiderit honoris imperium nec possit Fortuna numini tuo imputare quod tuum est»48 ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...