Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] e quella dei primi Seleucidi. Tra il II sec. a.C. e il VII-VIII sec. d.C., a differenza dei kurgan dei nomadi, non di rado caratterizzati da un grandioso allestimento e dai ricchi corredi, i m. f. erano spesso di dimensioni relativamente modeste. La ...
Leggi Tutto
Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] , dimostra di continuare ad avere un destino piuttosto ambiguo: generato con pretese molto ambiziose, ed oggetto di un nomadismo culturale che lo ha visto affermarsi in modo perentorio in altri contesti4, si è dimostrato incapace di un controllo ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] .
L'irrequietezza, in taluni casi la vera e propria frenesia psicologica, se per un verso assume la forma classica del nomadismo, per un altro, ancor più essenziale, diventa impossibilità da parte del C. di una vera e propria collocazione sociale. Il ...
Leggi Tutto
Vedi Sud Sudan dell'anno: 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con il referendum del 9 gennaio 2011, i cittadini del Sud Sudan hanno votato per la secessione e l’indipendenza dal Sudan. Il referendum ha rappresentato [...] In conseguenza di ciò, oltre che delle difficoltà di identificare gli aventi diritto al voto in un territorio caratterizzato dal nomadismo, il risultato del referendum non è stato riconosciuto. Permangono anche i conflitti del Nilo Azzurro e del Sud ...
Leggi Tutto
Meditazione trascendentale
Bruno Callieri
Si definisce meditazione la pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso e, riflettendo sulle verità di fede, rende più intensa la propria [...] sataniche (Del Re 1995) e le neostregonerie (Gatto Trocchi 1994). Questo proliferare di movimenti è indizio di un 'nomadismo culturale', di un disprezzo per la cultura tradizionale, cui si accompagna l'inquietante ricerca di una mitologia alternativa ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] il numero di capi d’allevamento, fatta eccezione per gli animali da cortile e per gli ovini, unica risorsa dei gruppi nomadi (6.200.000 capi nel 2005). Il settore secondario contribuisce per una modesta parte alla formazione del PIL e occupa meno ...
Leggi Tutto
(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] zona centrale era occupata da popolazioni cacciatrici, mentre le due aree esterne erano occupate da gruppi di allevatori nomadi o seminomadi. Per quanto non fosse possibile stabilire rigide linee di confine tra popolazioni di cacciatori e popolazioni ...
Leggi Tutto
Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] , seppur già fortemente usurata, delle compagnie di giro, ospitate di volta in volta in varie sedi, costrette a un nomadismo che non consentiva una riflessione più approfondita e, soprattutto, non creava un contatto con il territorio né riusciva ad ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] da 1/7 a 1/4 secondo le varie stime (in ogni caso non meno di 2 1/2 a 3 milioni d'individui) è rappresentato da nomadi, ma va tenuto presente che non v'è un distacco netto tra questi e i veri e proprî sedentarî; al contrario, le condizioni ambientali ...
Leggi Tutto
Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] tradizionalmente nel M. per una prevalenza agricola a nord e una pastorale a sud e a est, con persistenze di nomadismo; e si caratterizza anche per la coesistenza di latifondi e di minifondi, nonché per la relativa scarsità dei terreni più ...
Leggi Tutto
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...
nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...