BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] l'ex prete cardinale di S. Marcello ambiva, facendosi forte dei nomedi Ludovico II, di essere il successore di Leone IV.
I regione della Francia allora sotto il dominiodi un principe locale, tributario e vassallo di Carlo il Calvo, vescovi fossero ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] attenzione su Bologna (1080-1100 c.), troveremo il nudo nomedi un vescovo guibertista, Pietro, tramandato senza alcuna notizia nel il programma didominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; anche il controllo di Roma e ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] il nome al solo fatto di essere situata al capo dell'Istria. La stesura di questa operetta gli dette occasione di del dominio dei patriarchi aquileiesi, edito in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXV, Venezia 1741; Delle antichitd di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] ormai sorpassate e immeritevoli didominare il paesaggio mentale della nuova classe di governo repubblicana, perché dove sino all’ultimo Cuoco invita allo sforzo collettivo in nome d’Italia, a dominare la scena è l’endiadi tra unità e costituzione, ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] aspetto della vita dell'istituzione papale per la quale il pontificato di L. IV può apparire quasi un punto d'arrivo delle trasformazioni avviatesi dopo la caduta del dominio bizantino su Roma: si tratta della struttura e del funzionamento della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] patriziato cittadino.
Su questo terreno, anche se in nomedi una politica delle libertà, egli avrebbe condotto la migliore, perché la disattenzione dei sovrani aveva favorito il dominio dei ministri plenipotenziari e quando Giuseppe II aveva preso ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Sinibaldo acquistarono posizioni di rilievo entro lo stesso ambito geografico su cui si estendeva il dominio con Ugolino dei conti di Segni, futuro papa con il nomedi Gregorio IX.
Tre anni dopo la prima attestazione di legami con la Curia ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] nomedi Gregorio, che si incontra nelle fonti della seconda metà del sec. X, non si riferisce necessariamente al padre di contro il dominio bizantino: nel 1109 scoppiò una nuova rivolta sotto la guida di Melo, nobile e ricco cittadino di Bari, rivolta ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] aura è finalizzato alla disseminazione fonosimbolica del nome (e del fantasma) di Laura.
Per quanto riguarda la sintassi trilustre, dotati in pari grado di spiccate qualità espressive e foniche. Ma, come già nel dominio fono-morfologico, è la più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] alla Chiesa il primo nucleo del suo dominio territoriale e il diritto di esercitare su di esso un’autorità sovrana, a scapito del dal rivelarne la falsità o l’insipienza. In nome del dovere del sapiens di votarsi alla ricerca della verità, Valla si ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...