BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] Il B. scampò a malapena alla morte, raggiungendo a nuoto la non lontana isola di Capri, ma gli scritti e gli appunti che terra e nell'oltretomba.
Tipici di atteggiamento, così connesso a certe tendenze della letteratura secentesca, sono La geografia ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] per ogni forma di generalizzazione e di astrazione, l'attenzione al condizionamento storico e fattuale e la connessa preoccupazione per la funzione di utilità, non solo di diletto, della poesia si ritrovano anche nelle lgttere in francese a Madame la ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] attuare il suo ideale di vita. Sfatata la leggenda di una esistenza sregolata da povero bohémien, connessa a una romantica concezione dell'artista, non bisogna poi cadere nell'eccesso opposto, dimenticando quel pieno, gioioso senso del vivere, che fu ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] 8, VIII [1958], p. 307). Nel 1672 però il cardinale Corsini non poté rifiutare il vescovado di Arezzo, e pertanto il nipote Lorenzo preferì lasciar la pontificia erano complicati. Ad esempio, strettamente connesso alla lotta fra Impero e Spagna era ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] "opere lontane dal manierismo" dal Lanzi, seguito soltanto da scrittori non bergamaschi. In una di esse si decifra la firma e la pittori emiliani come il Centino e, per il patetismo connesso all'espressione estatica, del Cagnacci. Si notano anche ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Italia unita.
Il Rinascimento fu per lui sempre meno connesso al passaggio tra l'età comunale e quella delle ricchezza per farsi di volta in volta corposa realtà, ordini dati e non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] I cadaveri si spediscono, le donne di spogliano, Gli imbianchini non hanno ricordi, Non tutti i ladri vengono per nuocere), con musiche di Fiorenzo tali recital, il lavoro dell’attore era connesso allo sforzo ingrato dello sfruttato, allusivo pure ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] fosse cessato il rischio di recidiva, dal momento che la pena non incontra concettualmente un suo limite naturale nell'avvenuta espiazione del delitto connesso. Ancora in base al principio della pericolosità del soggetto, il F. sosteneva la necessità ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , si presenta come un dato "negativo", strettamente connesso all'asserita decadenza morale della civiltà e della cultura capo ad un esaltato rigetto di ogni norma e misura, che non sono solo la norma e la misura della società contemporanea né ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] avvenimenti compresi fra il 1436 e il 1485); poi di formulare un giudizio estetico evidentemente connesso, ma per la prima volta in maniera non condizionante, al valore storico del poema, che l'erudito abruzzese ritenne comunque opportuno verificare ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...