D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] alla sistemazione dei nuovi edifici, ultimati nel 1888, quando ormai mancavano non molti anni alla sua morte.
Nel 1883 aveva dato alle stampe, a Pisa, un nuovo trattato a titolo I metalli, loro minerali e miniere. Sono due volumi di complessive mille ...
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RAVIZZA, Giuseppe
Fabio Toscano
RAVIZZA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 19 marzo 1811 da Giovanni e da Rosa Cortesella.
Dopo essersi laureato in legge all’Università di Torino e avere intrapreso la [...] dispositivo a tasti e leve per scrivere su carta, cera e metalli teneri, da lui chiamato «tachigrafo» o «tachitipo» (Notizia di di cembalo scrivano brevettato da Ravizza nel settembre del 1855 non permetteva di vedere ciò che di mano in mano veniva ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] materiali: il corallo, lo smalto, il vetro e i metalli sbalzati. Tra i più rappresentativi ebanisti del liberty italiano l'I (Roma 2001). Per il resto dei suoi oggetti d'arte applicata non è nota la collocazione.
Fonti e Bibl.: W. Fred, The ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] dall'industria in Inghilterra per preparare l'aspirina.
Un'altra sintesi di non secondaria importanza ideata dalla B. è quella che riguarda le condensazioni, in presenza di metalli e dei loro cloruri in fase omogenea, fra alogenuri aromatici e fenoli ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] la forte vibrazione superficiale dei metalli finemente suddivisi, le cui molecole spingono quelle dei reagenti, facendole incontrare; la decomposizione del clorato di potassio viene catalizzata dal biossido di manganese e non, per es., dal biossido ...
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STASSANO, Ernesto Antonio Pietro
Giovanni Paoloni
– Nacque a Napoli, nel quartiere Avvocata, il 26 maggio 1859, da Nicola, architetto, e da Clorinda Valente.
Studiò presso l’Accademia militare di Torino, [...] Ad alte temperature, l’idrogeno si dissocia e reagisce con metalli e leghe; nel caso degli acciai, il processo può portare nei suoi scritti, e sul quale progettava di scrivere un libro che non vide mai la luce (Nebbia, 2009).
L’attività svolta a ...
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TRABACCHI, Giulio Cesare.
Nadia Robotti
Nacque a Roma il 5 aprile del 1885 da Giuseppe, scultore, e da Virginia Pesarini.
Dopo aver conseguito il diploma di licenza liceale nel 1902 presso il liceo [...] alle loro relazioni con la teoria elettronica dei metalli (particolarmente notevoli le ricerche per evidenziare le continuando a collaborare con l’Istituto di fisica di Roma, non più come fornitore delle sorgenti ma, assieme a Daria Bocciarelli ...
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PERESTRELLO, Bartolomeo
Francesco Surdich
– Nacque in Portogallo attorno al 1400 da Filippo e Caterina Sforza. Oltre che Bartolomeo dalla loro unione nacquero anche Riccardo, detto pure Raffaele, priore [...] che fossero stati costruiti per attivare miniere di ferro o di altri metalli» (D’Arienzo, 2003, p. 209).
A lui sarebbero i terreni dell’isola a chi avesse voluto per un periodo non superiore a cinque anni, rinnovabili per altri cinque, a condizione ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] destinati a traduzioni in legno, in ferro e in metalli preziosi.
A Bologna frequentò l'Accademia Clementina e si formò il B. dovette subire la perdita di un occhio (1837), ma non interruppe per questo la sua attività se ancora nel 1838 pubblicava un ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] risolvere i suoi intenti nell'invenzione di nuove strutture, non di rado singolarmente organiche e coerenti. Nacquero così i di Parigi), oltre che a lavori in argento e altri metalli, talora con incrostazioni di madreperla o avorio: piccole anfore, ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...