PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] presente e che dunque la giustizia doveva essere assicurata dai tribunali e non dalla piazza. In questo quadro, fu contrario ad affidare – conferì la prestigiosa Honoraire Excellence FIAP. È singolare che nel 1943, quando il pittorialismo era ormai ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] , la maestria e per la sua macchinosità (Zanetti, 1771). Non conosciamo il linguaggio del D. in questo torno di anni, ma di un'accentuato espressionismo nelle fisionomie, che è il singolare punto di arrivo del percorso stilistico di questo decoratore ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] il C. vinse ed il monumento stava per essere realizzato ma non se ne fece nulla). In collaborazione con Ernesto Di Mauro elaborò sul posto, Torino 1892, p. 81; G. Bertacchi, Una città singolare: Alberobello, in Rass. Pugliese di sc., lett. ed arti, ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] Di Castro, 2004, p. 240 n.19).
Della pittura di Geronima non si conosce nulla per poterle assegnare, a tutti gli effetti, la qualifica di della Congregazione dell’Oratorio. Considerando la singolare raffinatezza e il virtuosismo tecnico che sono ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] della presa in carico della commissione, avvenuta nel settembre successivo. Paolo di Bonaiuto non si trovava infatti a Bologna né a marzo né, fatto ancor più singolare, alla stipula della commissione il successivo 24 settembre, quando è detto che si ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] la sua partecipazione alla Galleria dantesca, singolare iniziativa artistica e editoriale svoltasi a Firenze Salerno) realizzò quattro dipinti nella chiesa della Congregazione del Carmine. Non si hanno notizie sugli ultimi anni di vita dell'artista, ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] carattere antinovecentista del gruppo e insieme la posizione singolare del G., definito come "uno dei più della partecipazione comune alla I Quadriennale romana (1931), il G. non fu coinvolto nelle mostre organizzate tra il 1930 e il 1931 da ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] Conca, i cui piani, impostati in accordo con il Massarani, non valsero ad evitare (1879) un brusco abbattimento parziale della chiesa; attività merita la villa Pia sul lago d'Orta, singolare costruzione in stile moresco portata avanti dal 1880 circa ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] Toscana"; i suoi due ultimi quadri danno prova "del suo genio singolare per l'invenzione, come ancora nel colorito e nel disegno" il Denon andò a Carrara per vedere un quadro del D. (ma non lo descrisse) e nel 1812 il pittore si recò a Pisa dove ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] sotto la denominazione provvisoria di Maestro dell'Infanzia - dal singolare dipinto (inv. 1890, n. 5887) della Galleria dell noti alcuni documenti di pagamento del 1370-71, nei quali tuttavia non compare il nome di I., bensì quelli di un "Niccholaio ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...