BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] . Ma proprio il suo amore per Dante fu causa indiretta di un singolare infortunio che toccò al B. nel 1865.
Dopo un breve periodo di la Congregazione di carità di Lugo, finché nel 1867 non fu reintegrato nell'insegnamento.
In realtà all'origine del ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] cantando però le arie in maniera che il passaggio dall'una all'altra voce non rende al delicato orecchio dell'uditore crudezza alcuna, ma anzi un'eguaglianza di armonia singolare assai rara" (pp. 3 s.).
Nel 1782 fu nominato primo virtuoso di camera e ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] e la sua dichiarazione preventiva che "i pianeti celestiali inclinano e non forzano le genti ma all'uomo sta a fare bene e sospetti di eterodossia.
Il libro incontrò una fortuna singolare, tanto nell'originale, quanto soprattutto nelle varie edizioni ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] altro puntualissimo saggio di tale abilità è nella singolare Annunciazione (firmata; Venezia, Museo Correr). la Scuola della Misericordia; il secondo era ancor vivo nel 1513 e non dovrebbe andar confuso con l'omonimo mosaicista, attivo in S. Marco ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] è l'ultima e la più alta pagina della letteratura municipale cremonese; costituisce un singolare documento psicologico; documenta una tappa non trascurabile della letteratura di "linea lombarda", chiaramente contemporanea alla fase "grottesca" del ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] la locale pinacoteca; soggiornò poi a Marsiglia, ma non poté proseguire per Parigi a causa dei tumulti scoppiati per colore impressionistico de La tête d'or del 1925 o nella singolare accensione cromatico-luminosa de La casa dell'artista del 1945.
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] poesia toscana tardoduecentesca è per molte circostanze singolare. Infatti, se le referenze cronologiche, per mi fa sì fedelmente amare" se sia vero che contro Amore non valga alcun riparo, opinione su cui l'Alighieri sostanzialmente concorda con ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] sistema d'Aristotele e a seguirne "una singolare via di profonda investigazione, interpretando le sentenze da cui dipendono, ma "lui di nissuno" (p. 42); Dio li crea non per necessità di natura, ma per libera volontà dal nulla (p. 239). Causa prima ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] sentimentali, in 3 atti, pure terminata dal Berrini; fu recensita come un lavoro che non ha la freschezza di Addio, giovinezza!, ma che denota i segni di un temperamento singolare: I. Lazzarini e R. Calò ne furono i valenti interpreti (due anni più ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] cittadine (per esempio l'edificio al n. 22 di via C. Poma). Singolare è la dimora dell'architetto (al n. 8 di via Trieste; adattata sue figure a luochi suoi, Mantova 1558. Quest'opera non è una traduzione e commento del terzo libro del De ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...