BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] ricordò in cinque sonetti con compiaciuta ammirazione.
Ma una singolare dualità si fece presto evidente nella vita del patrizio farvi stampar la sua Frusta nella fiducia che la censura non avrebbe minacciato i suoi scritti in una città che sopportava ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] per istrada), l’uscita in -a nella prima persona singolare dell’imperfetto indicativo, le forme stieno, dieno e, per antipatia per la parola dolce ch’è tanto facile da vergare e che non dice niente».
Svevo, Italo (1966), Epistolario, in Id., Opera ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] dove visse per alcuni anni, tenendo una specie di pensionato scolastico, e non senza recarsi più volte a Bologna, a Firenze e a Pisa per vendere nec pudet nec poenitet". È appunto questa singolare mescolanza di fiuto affaristico e di passione ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] tradusse col singolare titolo I pannicei caldi, intendendo dire che quelle savie massime non avrebbero comunque estro dell'originale gli restarono in sostanza estranei, ché il C. non aveva certo cultura e gusto adeguati a un compito così arduo.
Negli ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] di emergere per il suo lavoro di filologo, diede singolare prova di sé con articoli sul Kierkegaard e sulle condizioni spicco presso i suoi critici, e più amore in lui, gli scritti che non è detto siano i suoi migliori. Erano, e restano, comunque, i ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] , ancora filtrati attraverso un personaggio femminile singolare e interessante come Bettina Brentano. Aveva prima persona), della storia di una donna che, come in Quando non si sogna più, approderà alla serenità solo attraverso la rinuncia; la ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] sua produzione. Nel 1971, infine, stese un singolare pamphlet dal titolo Eliodoro il controcontestatore (ibid.).
- L. Surdich, Genova 1996, pp. 159-168; D. Puccini, "L'ineffabile non si dimostra": poetica e poesia in A. G., in Resine, XIX (1997), 73 ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] ). Come scrive Edoardo Scarfoglio, il B., che pure possedeva attitudini non comuni, come la conoscenza profonda del cuore umano e la indulgente, Il merlo bianco (Roma 1879), strambo e singolare impasto di avventure straordinarie, di delicate allegorie ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] deve cominciare secondo l’ordine della Natura a trattare delle lettere, e non può far di meno, se bene ci sono manco note che le (guardassino, fussino). Al condizionale, alla terza persona singolare, sono numerose forme in -ia; si bilanciano, al ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] ti significa sia a te che te. A questo punto, per ipercorrettismo l’equivalenza viene estesa anche alla terza persona singolare, in cui la coincidenza non c’è:
(2) a. ti chiamo / chiamo a te
b. lo telefono / telefono a lui
A un meccanismo analogo si ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...