Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] l’interlocutore è sempre una seconda persona, singolare o plurale; tuttavia, la persona verbale con un aggettivo possessivo, questo di solito segue il nome, a meno che non sia introdotto da o, nel qual caso può invece precederlo, come in (44 ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] e proprio catalogo di nomi e date.
Ma il parziale insuccesso non impedì al F. di essere insignito, tramite una ducale, F. ebbe molta notorietà anche a causa di una collezione, singolare e interessante, che custodiva nella propria casa. Si tratta di ...
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La categoria dei nomi di massa, presente in molte lingue del mondo, è costituita da ➔ nomi che presentano diverse proprietà, in particolare:
(a) indicano tipicamente sostanze o materie anziché individui;
(b) [...] , i nomi di massa hanno solo il valore singolare (altrimenti detto, essi sono inerentemente singolari):
(20 caso di minestrone l’originario valore alterativo del suffisso non è più percepibile, lo stesso non pare valere per minestrina:
(27) a. mi ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] queste classi va poi aggiunta quella dei nomi invariabili che, cioè, hanno la medesima forma al singolare e al plurale e che, quindi, non consentono una identificazione del genere su base morfologica. Si tratta di ➔ prestiti (bar, sport, garage, ecc ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] deve cominciare secondo l’ordine della Natura a trattare delle lettere, e non può far di meno, se bene ci sono manco note che le (guardassino, fussino). Al condizionale, alla terza persona singolare, sono numerose forme in -ia; si bilanciano, al ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] la solidarietà semantica del binomio;
(d) se ci sono più soggetti collegati con né, il verbo è solitamente al singolare se anteposto («non è stato un camion, dunque, né un automezzo qualunque ad uccidere», «la Repubblica» 20 maggio 2007) e più spesso ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] ti significa sia a te che te. A questo punto, per ipercorrettismo l’equivalenza viene estesa anche alla terza persona singolare, in cui la coincidenza non c’è:
(2) a. ti chiamo / chiamo a te
b. lo telefono / telefono a lui
A un meccanismo analogo si ...
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L’ellissi grammaticale è, in generale, il fenomeno per cui un elemento previsto dalla struttura sintattica di un’espressione viene omesso (➔ ellissi). Nella seconda coordinata dell’enunciato (1) c’è, ad [...] vado al mare
la cui forma verbale alla prima persona singolare chiede l’integrazione del soggetto io;
(b) dalla a Maria.
(c) L’elemento da supplire per saturare l’ellissi non è necessariamente una copia esatta dell’elemento a cui è legato; può ...
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Secondo Salvi 1988: 79, sono verbi supporto un ristretto numero di verbi che, oltre al loro uso e significato autonomo, se impiegati con un nome d’azione, svolgono una funzione prevalentemente di appoggio [...] nome è più identificabile quando il nome è concreto, definito, numerabile e alla forma singolare, e tende a essere meno identificabile quando è indefinito o non del tutto definito (cioè nei casi in cui si presenta senza articolo), quando è astratto ...
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Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] Russia, alle quali alcune descrizioni assegnano rispettivamente 52 e 48 casi diversi.
I valori dei casi non sono universali, bensì specifici delle singole lingue: non è detto che un caso in una data lingua copra esattamente le stesse funzioni che il ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...