GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Sede. "Il P. Cappellari è un uomo sommo, e posso assicurarla che non v'è forse persona a Roma che gode fama di dottrina come Padre per lui del tutto nuovo, il Cappellari mostrò una singolare capacità decisionale e una certa apertura. Così, pur con ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] vada come vuole. Di una cosa state sicuri, cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. I suoi sui testi degli "schemi" presentati dalle singole commissioni - ne fissò l'indizione per ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] L. Duchesne, Paris 1952, pp. 18-36, che è sicuramente tarda e non fornisce un minimo di corredi di dati di fatto (v. Enciclopedia dei papi, Papato, che non era una novità assoluta, raggiunse, a partire da G. IX, forme di singolare significato. È ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] o scarsissimamente feconde. Tanto più che, con singolare noncuranza, egli abbandonò all'oblio i propri ritrovamenti . Sarà l'occasione e il primo nucleo dell'Imperium Orientale. Non è ancora che una parte minima della sua attività. Tutto il ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] unico per l'intera specie umana, separato e autosussistente, e si unisce ai singoli uomini solo nel momento del conoscere, come principio dell'attività conoscitiva stessa, e non come principio costitutivo del loro stesso essere (In II Sent., d. 16-17 ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] III salì sull'ambone portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente a che fare con i delitti che gli venivano attribuiti. Il avvenuta ad Aquisgrana nell'813 con una procedura singolare, riuscì certo sgradita al papa. Posta una ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Domenico De Cupis. Meglio venga a Roma a dimostrare che tale non è. Immediato, da parte del G., l'accoglimento del suggerimento Udine 1985, ad ind.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venezia 1663, pp. 372, 385, 626; T. Temanza, ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] -Paris 1958, pp. 506-527.
La vicenda di E., troppo singolare nel suo sviluppo e troppo importante per il ruolo da lui giocato nell'organizzazione dell'Ordine, non poteva non trovare ampia eco nella letteratura francescana dei primi secoli. Accanto e ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] febbraio egli ringrazia, contento di trovarsi fra gli artisti, "ché, quantunque io non sia di questa professione, non di meno sempre ci ho hauta singolare inclinazione e affezzione". Conservò quella carica fino alla morte, lasciando all'Accademia la ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] conferma di tutti i decreti precedenti in materia, sostenne inoltre la necessità di comminare le pene previste non solo ai singoli missionari trasgressori ma anche all'intero Ordine religioso di appartenenza che tollerasse il loro comportamento: in ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...