. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] 'elemento chiaro assai antico, cioè dovuto a una contaminazione con un tipo biondo (chiamato nordico in genere o diverso vi fosse tra il nābī'cananeo e il "veggente" dell'antico Israele è difficile dire, perché quest'ultimo, nello stato attuale della ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] la cui copertura era sostenuta da colonne.
Nella Persia antica, l'abitazione subì certamente qualche influsso da parte dall' tempi e dei luoghi. Aveva molta importanza, specie nei paesi nordici, la copertura, che partecipava col suo volume e con le ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] il fiorire del sec. VII-VIII, il periodo delle invasioni nordiche più intense, dal 795 (pagani bianchi o norvegesi) e dall complesso di leggi che si fondavano in parte su altre più antiche del leggendario re Dyvnwal ab Moelmud. Esse sono divise in tre ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] che non si avessero in qualunque periodo dell'evo classico; i Normanni conobbero le terre nordiche e l'Atlantico settentrionale come mai si conobbero dagli antichi. E nel Medioevo si viaggiava anche molto di più di quanto comunemente non si creda ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] segg.
Il calendario greco.
L'anno greco constava, fin dai tempi più antichi, di 12 mesi lunari, distinti in mesi "cavi" (κοῖλοι), di 29 Donarestag, ant. nordico Thorsdagr; dies Veneris: ant. alto tedesco, Friatag, ant. nordico Frjàdagr, ecc.). ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] . per la vite, il quale è lo stesso del nordico Piemonte.
Circa la fauna, si ricorda, dapprima, la arcev. (ma riman lo davanti a r: lo ruoso "il rosmarino", lo rosario); da el antico passa a er nel fabr., ecc. A Cingoli, Serra S. Quirico, ecc., e, u, ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] d'una parte più recente; a sud ovest invece è il nucleo più antico con le case addossate l'una all'altra, le strade radiali e le fece il centro più notevole non solo per la diffusione dei nordici e dei russi, ma anche per l'affermazione di Hauptmann ...
Leggi Tutto
SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] di Livorno, si tratta in complesso di un territorio nettamente nordico, chiuso per la maggior parte entro la zona subartica e Camciatca. - È la regione forestale più settentrionale del mondo antico; il fondo della vegetazione e della flora è quello ...
Leggi Tutto
Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] delle une e delle altre. Questa massa più ampia e più antica, allungata da nord a sud e forse suddivisa durante periodi maggiore altitudine, soprattutto nella Sila, un aspetto nordico singolarmente contrastante con la fisionomia delle zone costiere ...
Leggi Tutto
Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] da Creta e dall'Egeo vi si esercitarono; ed è generale convinzione, quanto all'Europa centrale, occidentale e nordica, che quivi i più antichi oggetti di rame provengano dal sud, cioè da prototipi mediterranei.
La conoscenza e l'uso del bronzo sono ...
Leggi Tutto
runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....