ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] idem, ab ea est concludendum ").
L'equità cui ogni azione umana dovrebbe conformarsi costituisce per D. il fondamento della normagiuridica, destinata a contrastare l'ignoranza e il mal volere, che ne impediscono appunto la realizzazione: Cv IV IX 8 ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] con la reclusione non inferiore ad anni ventuno' può essere usato per esprimere una normagiuridica, o per riferire il contenuto di una normagiuridica, come pure per rilevare una regolarità sociologica; ecc.); c) il disvelamento di connotazioni di ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] , di razionalità ordinatrice e di unità politica, che trovò risposta nei codici europei. L'equazione, sopra evocata, tra normagiuridica e legge dello Stato sospingeva verso un'opera unificante, capace di affermare il primato della legge tra le fonti ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] al Bonham's case del 1610, nel quale si afferma il principio del controllo della conformità delle leggi a talune normegiuridiche superiori (v. Cappelletti e Cohen, 1979, p. 9), e, fuori d'Europa, all'utilizzazione da parte delle colonie inglesi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] attua il comando della legge, e la sua sensibilità politica deve portarlo talvolta oltre i limiti formali della normagiuridica per obbedire allo spirito e alla sostanza rinnovatrice della legge”», G.G. Rubbiani, Le disposizioni sulla applicazione ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] di dovere, riguarda la condotta di uno o più soggetti in un dato punto dello spazio e in un dato momento del tempo. La normagiuridica ha sempre bisogno di un dove e di un quando: essa vale e vige, si applica e si attua, nelle due dimensioni. Si ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] però anzitutto intravedere una concezione del diritto puramente accessoria e sovrastrutturale. Da esse emerge cioè l’idea che la normagiuridica sia un semplice involucro formale in balìa della forza dei fatti o, come pure è stato detto efficacemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] , dai primi glossatori. L’equità in quanto oggetto di volizione è detta giustizia e dalla giustizia discende la normagiuridica, aequitas constituta o in iuris laqueis innodata, secondo la felice immagine rogeriana.
Equità e verità danno alla nuova ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] origine dall’art. 4 Cost. (De Cristofaro. M., Minore età, cit. 391-392; Bianca, C.M., Diritto civile, I, La normagiuridica - I Soggetti, Milano, 1987, 214), specie nella sua accezione di “libertà positiva” (Giubboni, S., op. cit., 12 ss.); nonché ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] romano comune e diritti Particolari nell'Italia meridionale, in Ius Romanum medii aevi, V, 2 d, Mediolani 1962, pp. 251 26, 31, 32, 35, 56; E. Cortese, La normagiuridica. Spunti teorici nel diritto comune classico, I, Milano 1964, pp. 165, 175 S. ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...