Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] derogata dalla disciplina specifica; per es., non possono applicarsi le norme relative alla forma né quelle relative ai controlli degli a. approvazione di progetti di opere pubbliche. Sulla natura giuridica dell’ a. di programma la dottrina è divisa ...
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equità Nella dottrina giuridica moderna, la cosiddetta ‘giustizia del caso singolo’, espressione di un principio non scritto di superiore giustizia etico-sociale, che può assumere aspetti pratici diversi [...] può apparire o come una vera e propria fonte di diritto oggettivo, se il giudice, non esistendo una regolamentazione prestabilita, debba in essa ricercare la norma da applicare; ovvero come un criterio che deve servire a temperare il rigore della ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] del Corpus, i quali introducevano notevoli riforme negli ordinamenti e nella disciplina ecclesiastica. E, dopo questo, varie normegiuridiche erano venute mano a mano a modificare l'antico diritto: le regole della cancelleria apostolica; le decisioni ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] riguardo alle consuetudini sociali"; il § 138 c.1: "Un negozio giuridico che urta contro il buon costume è nullo"; il § 826: anche numerosi negozî di diritto commerciale obiettivi. Le sue norme di diritto comune degli affari aprirono una nuova strada ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] diritto di ottenere lo scioglimento. In correlazione con la norma per cui il fallimento in massima non è causa di . dir. proc. civ., 1931, p. 159; F. Invrea, La natura giuridica della sentenza che dichiara il fallimento, in Riv. dir. comm., I, 1930; ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] asturiano fu piuttosto una reincarnazione del visigoto, riebbe i concilî, ritrovò nel Liber iudiciorum (Fuero Juzgo) la norma della vita giuridica, con queste aggravanti rispetto al regime che l'aveva preceduto: che l'autorità del sovrano diminuì per ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] architetti con veloce trapasso erano tornati alle norme classiche, quasi per ricondurre sulla via retta Bibl. scienze pol., VIII cit.; L. Hammerstein, Chiesa e Stato considerati giuridicamente, ibid.; Moulart, L'Église et l'État, 4ª ed., Lovanio 1895 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] benché, per es., Basilea sia altrettanto nota per la sua scuola giuridica e per la sua facoltà teologica. A Friburgo c'è l'università . Nei settori dei diritti reali e delle obbligazioni le norme di legge mancano del tutto, eccezion fatta per il ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] di tre ministri senza portafoglio con funzioni di consiglieri giuridici, tutti responsabili davanti al parlamento. Il potere si fece strada l'idea che scrivere vuol dire non seguire norme fisse e rigide, ma avere qualcosa da dire e dirlo con ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] a quella degli altri, la testa o la pelle. Norme inveterate regolano i rapporti fra i cacciatori e sono 5; Dig., XLVII, 2, de furtis, 37). Affinché poi possa giuridicamente verificarsi l'occupazione occorre, in via generale, che l'animale sia preso ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...