SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] disciplina della relazione sulla gestione (art. 2428 c.c.).
Le norme novellate in tema di contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico con la l. 281/1985 di personalità giuridica di diritto pubblico e rafforzata nell'autonomia rispetto ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] di tribunali o commissioni straordinarie: l'art. 3, n. 2, della legge 21 gennaio 1926, n. 100, per l'emanazione delle normegiuridiche, e l'art. 219 del r. decreto 6 novembre successivo, n. 1848, sulla riforma della legge di pubblica sicurezza, hanno ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra normagiuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] di dovere, riguarda la condotta di uno o più soggetti in un dato punto dello spazio e in un dato momento di tempo. La normagiuridica ha sempre bisogno di un dove e di un quando: essa vale e vige, si applica e si attua, nelle due dimensioni. Si ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] e al depauperamento del lavoro artigianale. Una risposta a tutto questo richiederebbe mutamenti legislativi con il ritorno a normegiuridiche generali, fuori da leggi speciali, per evitare gli sprechi derivanti da politiche dirette alla promozione di ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] , di razionalità ordinatrice e di unità politica, che trovò risposta nei codici europei. L'equazione, sopra evocata, tra normagiuridica e legge dello Stato sospingeva verso un'opera unificante, capace di affermare il primato della legge tra le fonti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] attua il comando della legge, e la sua sensibilità politica deve portarlo talvolta oltre i limiti formali della normagiuridica per obbedire allo spirito e alla sostanza rinnovatrice della legge”», G.G. Rubbiani, Le disposizioni sulla applicazione ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] di dovere, riguarda la condotta di uno o più soggetti in un dato punto dello spazio e in un dato momento del tempo. La normagiuridica ha sempre bisogno di un dove e di un quando: essa vale e vige, si applica e si attua, nelle due dimensioni. Si ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] sullo sfondo ha un modello di lealtà e di correttezza non codificato in alcuna normagiuridica, ma che si rinviene dai principi generali dell’ordinamento giuridico. La medesima lealtà e correttezza è richiesta alla parte nell’ambito di un processo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] concezione ormai integralmente statalista del diritto (secondo Messina, «ogni effetto giuridico non può essere creato se non dalla normagiuridica»: Diritti potestativi, 1938, rist. in Scritti giuridici, 5° vol., 1948, p. 53). Egli condensò la sua ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] tecnica; indagarne e costruirne la nomenclatura e la grammatica". Oggetto del suo studio fu la "ricerca sulla struttura della normagiuridica, la differenziazione di ciò che vi è di normativo in senso stretto, da ciò che normativo in tal senso non ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...