Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] e politica ecclesiastica», 17, 2000, 1, p. 269.
82 G. Fubini, La condizione giuridica dell’ebraismo italiano, Firenze 1998, p. 63.
83 Sull’origine della norma, si vedano: A. Capitini, P. Lacaita, Gli Atti dell’Assemblea Costituente sull’art. 7 ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che s'affanna a ritrovare le pecore smarrite, perdute o rapite e a chiederne la «restituzione», non s'ispirano a normegiuridiche quali erano quelle del diritto umano fondato su leggi scritte o su consuetudini aventi valore di leggi, dettate dal ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , le cui risoluzioni avevano poi forza di legge.
Le magistrature
Alla sorveglianza sull'applicazione delle normegiuridiche e alla loro eventuale modificazione partecipavano le magistrature più diverse del comune Venetiarum. Ma inizialmente ...
Leggi Tutto
Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] dal momento che spettano ai Länder ampie competenze nella disciplina del sistema giuridico e nel reclutamento dei giudici delle giurisdizioni regionali. A norma dell’art. 92 della legge fondamentale (Grundgesetz) «il potere giurisdizionale è affidato ...
Leggi Tutto
Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] l’obbligo di astenersi dal violare l’altrui sfera giuridica (neminem laedere), ma nessuno può essere costretto ad valutava ai sensi dell’art. 1176 c.c.; ed ai sensi di questa norma era in colpa il medico che non si era attenuto alle leges artis, ...
Leggi Tutto
Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] si ritenga di richiamare vada a incidere su aspetti oggetto di regolamentazione a opera di norme imperative dell’ordinamento giuridico che, in base agli ordinari criteri di collegamento, dovrebbe disciplinare l’operazione contrattuale in questione ...
Leggi Tutto
Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] due categorie, disciplinate dagli artt. 2941-2942 c.c. (ma tali norme non esauriscono, però, le ipotesi di sospensione: v, infatti, l’ , assicura la certezza e la stabilità dei rapporti giuridici, alla luce del maggior vigore che informa la sua ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] che occupavano la carica per due anni. La sapienza giuridica a disposizione del consiglio era fornita da un gruppo più escludeva del tutto certe pene di estrema violenza, ma di norma anche in questi casi la pena veniva accuratamente commisurata al ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] . In altri termini, per Mazzini, ciò che conta davvero in una costituzione, ancor più che il suo contenuto giuridico o le sue norme positive, è il processo attraverso il quale si arriva ad adottare una Carta, una «legge superiore».
Vale la pena ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] ' che 'proporzionale': in quest' ultimo caso la norma parametra la sanzione pecuniaria a una base variabile moltiplicata , A., Le misure di sicurezza e gli altri mezzi di tutela giuridica, in "Rivista di diritto penitenziario", 1930, pp. 1245-1283. ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...