Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] e dagli interventi stranieri. Ma questo non basta; occorre un patto sociale nel cui quadro lavoratori, industria e governo giungano ad accordarsi non soltanto su norme che leghino gli aumenti salariali all'aumento della produttività, ma anche su ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] carne ed egli è vegetariano. Questo tipo di deviazione dalla norma di comportamento ordinario è un fenomeno ben noto, e 1957). Alla maturità perciò non avevano nè esperienza sociale né esperienza di relazioni spaziali o delle comuni situazioni ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] immobile. Che voleva dire processo di ricambio tra la norma antica e la vita. Questi germi vitali egli seppe 20, 26 s., 76-82 e passim; A. T. Sheedy, B. on social conditions in the fourteenth century, New York 1942; N. Valeri, Signorie e Principati, ...
Leggi Tutto
Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] gruppo; in questo caso può esserci una tendenza sociale al gruppo (congregazione).
Gli aggregati possono essere via.
La materia organica lasciata ai decompositori (Lt) è di norma totalmente respirata (R4 = respirazione del suolo, per la massima parte ...
Leggi Tutto
Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] gruppo che può essere numerosissimo. La complessità dei gruppi sociali spesso richiede l'organizzazione di gerarchie, in cui il i moventi percepiti e le conseguenze effettive di una norma rende l'intenzionalità dell'innovazione un fatto meno centrale ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Se l'individuo ha la capacità e il diritto di giudicare, di accettare e di rifiutare i valori, i progetti e le norme del suo ambiente sociale e culturale; se è l'artefice di identità e può creare all'infinito diversità e differenze, non si rischia di ...
Leggi Tutto
Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] strati più ricchi, invece, dispongono di un sovrappiù, di norma ottenuto sotto qualche forma di rendita agraria o di profitti e che sono in grado di pagare - e per la pace sociale nell'azienda sono disposte a pagare - alti salari: queste imprese non ...
Leggi Tutto
Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] slancio illuministico, in un'atmosfera di rinnovamento sociale e culturale. L'uomo andava alla conquista di mentre il campo di gioco si allarga: le spedizioni leggere, composte di norma da due o tre alpinisti, portano lo stile di salita detto big ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] individuale che, come tale, supera le situazioni obiettive storiche e sociali nelle quali l'uomo si trova a vivere. In altre parole che sia ingiunzione esterna, la negazione di ogni norma religiosa e sociale perché egli ha attuato in sé l'ideale ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] e altri, 1967). In questo caso il repressore non ha di norma affinità per l'operatore e la sintesi degli enzimi procede regolarmente; se . Ciò è apparso evidente per diverse interazioni sociali, nelle quali singoli individui si sacrificano per il ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...