FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] residenza era quindi il riflesso di una modifica della posizione sociale.
Che tra i Fantuzzi vi fosse stato fin dall'origine presupponeva almeno un triennio di insegnamento, ma la norma veniva non poche volte disattesa. Scarsamente significativa è ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] dopo - che da un pezzo la Serenissima aveva eretto a norma del suo agire politico: una comune tradizione di interessi mercantili tecnologiche e scientifiche avrebbero potuto suscitare nel tessuto sociale. Il modello restava l'Inghilterra; forse ancora ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] allora sulla soglia dei quarant'anni, che di norma costituiva per gli esponenti del patriziato lagunare il limite . 619; G. Trebbi, Il Friuli dal 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, p. 44; F. Bianchi, La Ca' di Dio di Padova ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] del padre, il G. conservò un altissimo livello economico e sociale; fece fruttare al meglio le aziende ereditate: una manifattura di accadeva questo, i membri della Signoria, che a norma degli statuti non potevano uscire dal palazzo, non seppero ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] . Liberato, nel febbraio venne esiliato a Roma, a norma della "legge dei biglietti" appena introdotta, che puniva con pp. 77 s.; R. Savelli, Repressione penale, controllo sociale e privilegio nobiliare: la legge dell'"ostracismo" a Genova agli ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] di più alto rango dai semplici cavalieri. L'ascesa sociale del gruppo dei milites, che rimase sempre molto diversificato Nelle Assise di Ariano (v.) del 1140, Ruggero II con la norma De nova militia stabilì, sia pure in modo tortuoso, che ‒ a ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] . Violento e privo di scrupoli, non usava rispettare alcuna norma etica o legale, quando si trattava dei suoi interessi, tutte le pratiche religiose e devozionali che la sua condizione sociale richiedeva. Sposò anche lui due ricche ereditiere: la ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] e distruggere i vinti, Roma preferiva, di norma, lasciare sopravvivere le comunità conquistate, concedendo loro – anche se molti considerano, e forse a ragione, anche la guerra sociale (91-89 a.C.) come un ultimo episodio del conflitto tra Roma ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] , da cui dipendeva in gran parte la tranquillità sociale della città. Il regolare approvvigionamento del mercato urbano dunque che tacitamente si instaurassero i necessari margini tra la norma e la pratica.
A questo stesso realismo, a tratti ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Domenico Romagnosi, in cui pubblicò il saggio Idea del perfetto civile riguardata come norma della statistica (V (1840), pp. 140-207), un contributo di filosofia sociale che individuava i tratti di una società ben ordinata e civile nell’esercizio ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...