Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] circa la necessità di un costante raffronto tra le norme e i costumi di una determinata collettività, egli avrebbe coniugare gli sviluppi della libertà e l’ampliamento del consenso sociale.
Su questi temi Cuoco avrebbe insistito sino all’ultimo: solo ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] - che secondo alcuni esorbitava dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato a dar vita a un governo che potesse contare sull'astensione dei socialisti.
A quel punto, di fronte al disorientamento nelle file della DC ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] singoli (acuto il ritratto di Carolina d'Austria) quanto dei gruppi sociali.
Alcuni interessanti articoli, apparsi nel Museo, tra il 1844 e rapporto con gli oggetti esteriori che le debbono dare norma con una legge immutabile (cfr. B. Croce, Saggio ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] le comunità stesse risiedevano. Ordinamenti particolari che garantivano la pace sociale e che, in quanto tali, il monarca svevo s'impegnava a rispettare e a tutelare sia nelle norme di diritto sostanziale, sia nelle forme di giustizia che ciascuno ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] complessivo quadro informativo e critico degli aspetti politico-giuridici e sociali dell'epoca (Itrattati della guerra e della pace di operavano, proprio in quel diritto romano riproposto come norma vigente dell'Impero.
Nel 1946 facevano seguito i ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] delle intense pratiche religiose tradizionali, il cristianesimo come norma etica di vita e nel suo postulato più genuino del II sec. a.C. condusse il F. a penetrare il mondo sociale e politico romano dell'età fra la seconda guerra punica e i Gracchi. ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] provvisorie»; la necessità di coniugare costantemente «storia sociale» e «storia degli individui», perché dietro le in particolare per il loro ingresso in magistratura; contro le norme arcaiche ancora contenute nei codici (dal reato di adulterio, ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ma, ancor prima del 25 luglio 1943, aderì al movimento cristiano sociale e, il 27 luglio, insieme con P. E. Taviani e all'Intersind e all'ASAP di inserire nei nuovi contratti norme di riconoscimento dei diritti sindacali in azienda (molte delle quali ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] nuove tecniche di conduzione.
Se questa era la norma, bisogna dire che il D., spirito abbastanza rimpianto per la figura del mercante di campagna, spazzato via dalla realtà sociale emersa all'indomani dell'Unità.
Dal campo agricolo, l'interesse e ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] Pollio non poteva però vantare che un’estrazione sociale modesta, una condizione aggravata dal non far nei confronti del monarca (comandante in capo delle Forze Armate, a norma dello Statuto) nell’eventuale conduzione di una guerra. Ugo Brusati, ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...