Cellula, di norma rigonfia, che si trova nell’imenio o in altre parti del ricettacolo di alcuni funghi Basidiomiceti. I c. sono più o meno numerosi; più lunghi delle parafisi si trovano sparsi tra queste [...] e i basidi ...
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usabilità Secondo la norma ISO, il «grado in cui un prodotto può essere usato da particolari utenti per raggiungere certi obiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specifico contesto d’uso». [...] In particolare, in informatica, u. del web, la disciplina che regola la costruzione del sito sulla base delle esigenze dell’utente, cercando di semplificare la sua esperienza di navigazione ...
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Di norma applicate da un’autorità amministrativa, sono dirette a colpire l’autore di un illecito amministrativo incidendo sul suo patrimonio, sulla sua attività ovvero sul suo status. L’illecito rilevante [...] può concretizzarsi nella violazione sia di un dovere di tipo generale, dotato di un’applicazione diffusa (per es., le norme del codice della strada), sia di un dovere imposto a soggetti che rivestono un particolare status o qualifica nei confronti ...
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contributo sociale
Prelievo, di norma obbligatorio, destinato al finanziamento delle prestazioni sociali. Il c. s. è calcolato, in percentuale, sulla retribuzione imponibile (nel caso di rapporto di [...] di acquisire o conservare il diritto alla riscossione della pensione (➔ IVS; pensione obbligatoria). Ciò si verifica di norma al termine della vita lavorativa, previo il raggiungimento di determinati requisiti fissati dalla legge (c. previdenziali ...
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. Col nome di Decretales (epistolae decretales) si solevano un tempo indicare le costituzioni pontificie di carattere generale, che, redatte in forma di lettera, contenevano spesso norme di diritto. Canonicamente [...] o per motivo del carattere puramente transitorio di alcune disposizioni, o per la natura che esse hanno di istruzioni e norme esecutive; le quali pertanto non potrebbero essere inserite in un codice. Le decretali riservate sono indicate con la prima ...
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oblatio
Secondo la norma in uso a Firenze nell'età precedente quella di D. (come, del resto, anche altrove), un condannato avrebbe potuto godere del beneficio dell'assoluzione se avesse pagato una certa [...] quantità di denaro e si fosse sottoposto all'onta dell'offerta recandosi, con una candela in mano e una mitra di carta in testa (sulla mitra erano scritti il nome del reo e il reato), dal carcere a San ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] compositore: il luogo di nascita si evince dalla dedica alla Partitura del quinto libro dei motetti a voce sola (1669) del G. a firma del fratello Graziano; secondo Corsignani il G. era invece nativo di ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] con lo scultore Aristodemo Costoli; nel 1859 interruppe gli studi per partecipare alla seconda guerra d'indipendenza con il secondo battaglione dei bersaglieri toscani. Tornato a Firenze nel 1860, riprese ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] et de sociologie du droit (a cura di A.-J. Arnaud e altri), Paris 1993², pp. 301 ss.
Orestano, R., Norma statuita e norma statuente. Contributo alle semantiche di una metafora, in Edificazione del giuridico, Bologna 1988, pp. 69 ss.
Parsons, T., The ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] una 'trama aperta': al centro vi è una zona di luce, ai margini una 'zona di penombra'. In altre parole, data una norma, vi sono casi che certamente ricadono nel suo campo di applicazione; altri che, non meno certamente, cadono fuori di esso; ma ve ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.