GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] 'attività intensa di un funzionario imperiale evidentemente ancora abbastanza giovane, la cui mansione di notaio, come di norma, non escludeva altri incarichi (Langley); oppure, essendo stata episodica nel 1233, era divenuta nel 1240 ormai soltanto ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] poi degenerare. Conclusero così che il fenomeno non dipendeva da un fattore induttivo, ma dalla mancanza di un fattore, di norma liberato dalla bozza dell’arto e capace di produrre la crescita.
Nel 1946 Hamburger scrisse dunque a Levi chiedendo che ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] editrice: sensibilissima al clima dei rapporti umani e di lavoro, è una coscienza critica che pensa e agisce secondo la norma di una concreta etica del gusto.
Nel 1947, convinta da Balbo, si iscrive al Partito comunista italiano (PCI). Lo abbandonerà ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] 1924 ribadì a Gentile che il fascismo era «rivoluzionarismo allo stato cronico, che con tanta leggerezza sovverte ogni norma giuridica e morale, senza crearne una nuova»; era «infinitamente più pericoloso […] del bolscevismo». «Non arrivo a scorgere ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] dell’amministrazione del Regno, che trattava congiuntamente con il viceré tutti gli affari di governo ed era allora composto di norma da un segretario, tre consiglieri e quattro reggenti.
La presenza del M. in questo potente consesso, i cui membri ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] febbr. 1546 il problema della tradizione della Scrittura. In netto contrasto con la tesi luterana della Bibbia come unica norma di fede e morale, il G. sosteneva la legittimità delle traditiones. Iniziata il 20 febbraio, la congregazione particolare ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] ministro Giuseppe Belluzzo ottenne di poter rimuovere dal suo incarico il direttore generale dell’Istruzione media, a norma dell’articolo 2 del decreto che dava la possibilità al ministro di procedere «indipendentemente dalle condizioni stabilite ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] , menziona a questo riguardo Trincia di Ugolino Novello, che fu gonfaloniere di giustizia intorno al 1350, e questa norma derogatoria si tradusse anche in privilegi accordati a tutta la famiglia: tre rami trinceschi vennero autorizzati a portare in ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] delle Fosse a Bari, ora a Capodimonte a Napoli (Leone de Castris, 1999). Con questi pezzi, il maestro prima riformò la norma antoniesca dell’altare a più comparti – eliminando il secondo registro del prototipo di Parenzo – e poi costruì la prima pala ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] eventi seguiti alla morte di Stefano IX e presa allo scopo di evitare in futuro il ripetersi di casi simili.
La norma fissata per la regolare successione nella Sede apostolica non aveva finalità antimperiali – ormai la storiografia su questo punto è ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.