MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] reference to L. Binago and G.A. M., diss., University of Cambridge 1977; F. Repishti, «[…] ma il men che porti l’arte». Norma e prassi nell’architettura dei chierici regolari di S. Paolo, in L’architettura del collegio tra XVI e XVIII secolo in area ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] 1898, infine, il M. portò a termine l'acquisizione da parte della Biblioteca governativa di S. Cecilia delle partiture autografe di Norma e Beatrice di Tenda di Bellini da un collezionista privato fiorentino.
Il M. morì a Roma il 18 genn. 1902.
Per ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] nel trimetro giambico (Il poeta degli Epodi di Strasburgo, cit., pp. 13 s.), che in alcuni manuali prende il nome di norma di Perrotta. Incompiuta restò la monografia sul verso latino del saturnio.
Negli ultimi anni di vita, afflitto da problemi di ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] teorici, vecchi e nuovi, per renderli meglio adatti a servire quali strumenti per l'interpretazione della realtà ed anche quale norma per la condotta della politica economica. Travaglio di affinamento che, come si vede ad ogni passo, è sorretto dal ...
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VACCARO, Giorgio
Francesco Bonini
VACCARO, Giorgio. – Nacque il 12 ottobre 1892 a San Marzanotto d’Asti, luogo di residenza della madre, Teresa Vallegiani, una ‘agiata’ signora che aveva anche pubblicato [...] «una epurazione sui generis», motivata cioè da considerazioni di «politica sportiva interna»: solo con l’approvazione di una nuova norma, la regola 11, votata nella sessione CIO di Copenaghen del 15-17 maggio 1950, fu infatti possibile il suo ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] , dal 1892 al 1899, Ruspoli (il più longevo sindaco di Roma anche considerando l’età repubblicana) invocò proprio quella norma per tenere i conti in equilibrio e nel contempo portare a termine le opere previste senza ricorrere a nuovi prestiti (Roma ...
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UMBERTO II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO II di Savoia, re d’Italia. – Umberto Nicola Tommaso Giovanni Maria di Savoia nacque il 15 settembre 1904 a Racconigi (Cuneo), da Vittorio Emanuele [...] desiderio di morire in Italia. Anche per interessamento del pontefice, il governo italiano discusse l’abrogazione della norma costituzionale sull’esilio, ma inutilmente, perché Umberto morì prima della fine dell’iter abrogativo, che fu interrotto ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] da parte del popolo e degli ultrogeniti la sostituzione di questi con il secondogenito, e a scalare con il terzo. Una norma che venne applicata, pochi decenni dopo, dai suoi nipoti; per questo Pico fu considerato come il vero istitutore della linea ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] schematizzazione il debito con Vignola e Scamozzi (cc. 17v-33r). Il G. però va oltre. Quale garante della norma classicista può permettersi l'intrusione di fantasiosi ornamenti che arricchiscono il capitello stesso. Arriva al punto di giustificarne l ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] Anouilh, Bertolt Brecht, Diego Fabbri, Terence Rattigan, Ivan Turgenev e altri autori.
Vallone firmò anche regie liriche: Norma di Vincenzo Bellini (1974, teatro Stabile di Torino) ebbe come protagonista il soprano Renata Scotto; Adriana Lecouvreur ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.