BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] che non si dovesse versare a Castruccio alcun riscatto, egli restò certo in Lucca, ma dopo che nel gennaio 1326 la norma fu abolita, il suo rientro in patria non dovette tardare.
Da allora il B. si deve considerare come il principale rappresentante ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] riprese per otto rappresentazioni il ruolo di Leonora ne La favorita. Due anni dopo era ancora alla Scala per interpretare Norma di V. Bellini: le particolari doti vocali e le brillanti interpretazioni la misero ben presto in evidenza come uno dei ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] suo cursus honorum, iniziato ufficialmente nel dicembre del 1517 con il ballottaggio a quella carica di savio agli Ordini che di norma segnava l'ingresso nella vita politica dei giovani patrizi, anche se, già nel 1512, appena raggiunta l'età minima ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] stato dichiarato ineleggibile nel concorso per la cattedra di Siena. il ministro della Pubblica Istruzione Baccelli, in ossequio ad una norma la cui osservanza fu richiesta da più parti, lo rilevò dall'incarico per l'anno '98-'99, con una decisione ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] teatri italiani a quelle in diverse città con "Il carro di Tespi" lirico.
Quale Adalgisa debuttò il 31 genn. 1935 nella Norma di V. Bellini ed iniziò ad imporre, incontrastata, la sua presenza alla Scala, che inaugurò il 26 dic. 1936 con il ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] la tesi, sostenuta tra gli altri da D. Anzillotti, secondo la quale non era possibile arrivare ad una codificazione delle norme di diritto internazionale privato. Nell'articolo I conflitti di leggi sul fallimento e la seconda conferenza di La Aia, in ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] un'arricchente esperienza di viaggio. La "peregrinazione" inducente alla visione diretta di "molti costumi de' popoli" è, infatti, "norma dei viver politico e civile", annota il C. negli appunti stesi durante l'itinerario, del 1580-1581, in Spagna e ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] , da tenersi presente solo come testimonianza di un gusto e di una maniera ormai in declino, di qualche interesse una Norma (Milano 1864), tragedia in versi in cinque atti, rappresentata a Firenze, all'arena Goldoni nell'estate 1865, con una certa ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] & Rossi con Beniamino Gigli, a Torino nello stesso anno per Tosca. Ma non mancarono presenze all’estero. Nel 1936 cantò Norma al teatro del Casino di Montecarlo, Tosca in quello del Casino di Vichy e nel 1937 nel Casino di Cannes. Nel 1938 fu ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] critica ha dimostrato d'apprezzare nell'E. soprattutto la ricerca di quei valori plastici più statici e più ligi alla norma classica. Il modellato, la "coscienza rettilinea" (de Polillo, 1929), un'"unità riposante e imponente" (Del Picchia, 1934), la ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.