BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] da una parte, e se ne servì, dall'altra, per la valorizzazione e la diffusione capillare di commedie confinate, peraltro, di norma, in teatri non di prim'ordine (ad esempio Lo schiavo impazzito di G. Giannini, 11 nov. 1960, parte di Alvise di ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] senza che fosse stata preventivamente assicurata la copertura finanziaria della spesa. Anche se non è escluso che qualche norma amministrativo-contabile non fosse stata rispettata in maniera precisa (ma l'indagine non provò alcun reato), è probabile ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] naturale come espressione del dinamismo verso il fine che l'uomo riceve con la sua forma razionale e fornirebbe la norma principale del suo agire, consistente nella conformità con la propria natura razionale.
Il desiderio di seguire la stampa dell ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] 1898, infine, il M. portò a termine l'acquisizione da parte della Biblioteca governativa di S. Cecilia delle partiture autografe di Norma e Beatrice di Tenda di Bellini da un collezionista privato fiorentino.
Il M. morì a Roma il 18 genn. 1902.
Per ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] nel trimetro giambico (Il poeta degli Epodi di Strasburgo, cit., pp. 13 s.), che in alcuni manuali prende il nome di norma di Perrotta. Incompiuta restò la monografia sul verso latino del saturnio.
Negli ultimi anni di vita, afflitto da problemi di ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] teorici, vecchi e nuovi, per renderli meglio adatti a servire quali strumenti per l'interpretazione della realtà ed anche quale norma per la condotta della politica economica. Travaglio di affinamento che, come si vede ad ogni passo, è sorretto dal ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] da parte del popolo e degli ultrogeniti la sostituzione di questi con il secondogenito, e a scalare con il terzo. Una norma che venne applicata, pochi decenni dopo, dai suoi nipoti; per questo Pico fu considerato come il vero istitutore della linea ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] schematizzazione il debito con Vignola e Scamozzi (cc. 17v-33r). Il G. però va oltre. Quale garante della norma classicista può permettersi l'intrusione di fantasiosi ornamenti che arricchiscono il capitello stesso. Arriva al punto di giustificarne l ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] e valida. Basta, del resto, esaminare le prime cento pagine del secondo volume - dedicate alla teoria degli statuti come norma di legge - per sentire come, dietro l'esposizione tranquilla e distaccata del sistematore, ci sia un lungo lavorio di ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] -VI(1961-62), p. 395; D. Maffei, La Lectura super Digesto veteri di Cino da Pistoia, Milano 1963, p. 34; E. Cortese, La norma giuridica, II, Milano 1964, p. 88 n. 87;. D. Maffei, Qualche postilla alle ricerche di E. M. Meijers sulle scuole di Orléans ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.