Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] . n. 213/2012, concernente richieste di anticipazione ex art. 11, co. 7, lett. b e c d. lgs 252/2005): la norma ha disposto, appunto in relazione al sisma del 2012, la modifica, in via transitoria, dei presupposti temporali e del regime fiscale delle ...
Leggi Tutto
Tipologie contrattuali e disciplina del rapporto di lavoro: Nuova disciplina delle mansioni
Vincenzo Ferrante
Nell’ambito della riforma del 2015 del rapporto di lavoro, il legislatore mette mano alla [...] a mente dell’art. 2086 c.c.
Questo, in sintesi, il quadro normativo e concettuale precedente la riforma del 2015.
La focalizzazione: la norma del d.lgs. n. 81/2015
La l. delega ha trovato attuazione per gli aspetti anzidetti mediante l’art. 3 d.lgs ...
Leggi Tutto
Impresa familiare, società e diritto alla retribuzione
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 6.11.2014, n. 23676, ha affermato che, se un soggetto collabora per una società di cui faccia parte un familiare, [...] sentenza, la quale, pur decidendo per l’impossibilità in tal caso di invocare l’art. 230 bis c.c., ritiene che tale norma sia soltanto speciale.
«Salvo che sia configurabile un diverso rapporto»: da questo inciso, con cui comincia il co. 1 dell’art ...
Leggi Tutto
Loredana Carpentieri
Abstract
Viene tratteggiato il sistema delle fonti di produzione del diritto tributario, partendo da una breve analisi delle norme costituzionali sulle fonti, proseguendo con [...] delegati, di cui al secondo comma dell’art. 17 della legge n. 400: si tratta dei regolamenti che traggono origine da una norma di legge la quale, nell’autorizzare l’esercizio della potestà regolamentare da parte del Governo, da un lato fissa “le ...
Leggi Tutto
La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] esplicativa? Sutherland propone allora di studiare la d. come un processo socio-culturale intrinseco a tutte le società. Allorché le norme d'un gruppo non soddisfano i bisogni e gl'interessi d'un individuo, costui ne ricerca altre in altri gruppi. In ...
Leggi Tutto
Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] quando, ad esempio, il denaro sporco venga depositato in banca, senza chiarire in alcun modo per quale ragione nel tale caso concreto la norma evocata sarebbe l’anzidetta e non quella di cui all’art. 648 c.p. (Cass. pen, sez. VI., 7.7.2011, n. 26746 ...
Leggi Tutto
Giurista (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973). È stato il massimo esponente del normativismo giuridico, cioè di quell’indirizzo metodologico che riduce tutto il diritto a norma. Laureatosi a Vienna [...] -52).
Nel suo pensiero, l’ordinamento giuridico è una costruzione piramidale al cui vertice si pone la «norma fondamentale», che non viene posta, ma solo presupposta. Sul piano più squisitamente costituzionalistico, egli è stato un sostenitore ...
Leggi Tutto
È il soggetto incaricato della gestione dell’impresa e della realizzazione di tutte le operazioni necessarie per l’attuazione dell’oggetto sociale. Di norma, l’amministratore è anche rappresentante della [...] società.
I sistemi di amministrazione variano a seconda dei tipi sociali considerati, così, in alcuni casi, la funzione di amministratore deve essere rivestita necessariamente da un socio, mentre, in altri, ...
Leggi Tutto
Lucia Gizzi
Abstract
Viene esaminata la fattispecie delittuosa prevista dall’art. 419 c.p. (devastazione e saccheggio), procedendo all’analisi del bene giuridico tutelato e, poi, della struttura del [...] D., Il reato portato a conseguenze ulteriori, problemi di qualificazione giuridica, Torino, 2000, 37; Frosali, R.A., Concorso di norme e concorso di reati, Milano, 1971, 263; Mantovani, F., Diritto penale, pt. gen., Padova, 2007, 454; Moro, A., Unità ...
Leggi Tutto
Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] Tarello, 1980, pp. 54 ss.; v. Jori e Pintore, 1988, p. 170), e il caso in cui l'interpretazione di una norma sia compiuta da giudici in sede di decisione di una controversia, per il quale si parla di interpretazione giudiziaria o giurisprudenziale (v ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.