Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] come non-valore rispetto al valore che si vuole realizzare. Quando questa autodisciplina viene eletta da parte di singoli individui a norma assoluta del proprio comportamento, si ha l’a. come fenomeno religioso in senso proprio.
In Grecia l’a. fu una ...
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Nella liturgia e teologia cattolica, sacramento della r. altro nome del sacramento della penitenza (➔), che a seguito dell’Ordo poenitentiae, emesso nel 1973 dalla Sacra congregazione per il culto divino, [...] che siano stati profanati o violati, cioè contaminati nel loro carattere sacro (per omicidio o suicidio, per usi empi ecc.) sono restituiti al loro uso di culto o di sepoltura ecclesiastica (Cod. iur. can., can. 1211) a norma dei libri liturgici. ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] è profondamente mutata. Tra il 1984 e il 1985 si è infatti concluso il lungo processo di revisione delle norme concordatarie − Trattato e Concordato dell'11 febbraio 1929, cosiddetti Patti lateranensi − che per oltre cinquant'anni avevano retto tali ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di societas,senza assicurazione dei capitale - il capitalista riduce di fatto il profitto del mercante al 2%: e così la norma tradizionale che voleva divisi i profitti nella misura del 50% al capitale e 50% al lavoro viene infranta.
Per procurarsi ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] scruta il mistero, ma lo afferma e ne trae soltanto norme di condotta pratica.
La morale e la dogmatica come la nel 1756 per la riforma del seminario di Nola, è imposto come norma a quello di S. Agata. Le cure più attente tuttavia sono rivolte ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] 'Occidente medievale, la Regola di Benedetto stabilisce l'obbedienza e l'oblio di sé nella comunità, facendo del cenobitismo la norma e dell'anacoretismo un qualcosa 'al di là' di essa, il grado supremo della perfezione monastica. L'a. diventò così ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] combinazioni in cui l’articolo fa sillaba con l’inizio della parola seguente: a) davanti a vocale e a semiconsonante (di norma, con elisione della vocale dell’articolo, per l’ in ogni posizione, per gl’ solo davanti a i-); b) davanti alle consonanti ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] in maniera più o meno esplicita con le maggiori festività dell'anno liturgico. Le ricorrenze che di norma compongono il ciclo sono: annunciazione, natività, presentazione al Tempio, battesimo, trasfigurazione, risurrezione di Lazzaro, ingresso a ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] . In questa società è ritenuto sconveniente, anche se non proibito, il matrimonio tra cugini di secondo grado. Esiste però un'altra norma di più difficile infrazione: quella dell'età, per cui la moglie non deve mai essere più anziana del marito. Nel ...
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puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] anche nella Chiesa anglicana, e aspiravano a costruire una Chiesa dove la Sacra Scrittura venisse considerata come l’unica e assoluta norma da seguire: per i puritani il rapporto tra i fedeli e Dio doveva essere diretto e personale.
Nella loro vita ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.