Rifiuti
(App. V, iv, p. 518)
Disciplina giuridica
Dopo vari interventi a carattere frammentario e settoriale, la disciplina dello smaltimento dei r., dettata dal d.p.r. 10 sett. 1982 nr. 915, è stata [...] di recupero di r. non pericolosi specificate nel d. m. 5 febbr. 1998 e per quelle di recupero di r. pericolosi individuate da norme tecniche antecedenti al d. legisl. nr. 22 del 1997 (d. m. 5 sett. 1994 e d. m. 16 genn. 1995). Il regime ordinario ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] Gadda o I Fratelli Karamazov da F.M. Dostoevskij). Il lavoro di A. Vitez su Molière, o le esperienze - fondate su norme ed eccezioni dell'organizzazione teatrale tedesca, ma ispirate a un'inconfondibile continuità d'autore - di P. Zadek, P. Stein, K ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] statali in cui la moneta veniva usata per il pagamento di tasse o imposizioni, come nell'ordinario scambio di mercato. Di norma le prime forme di monetazione, intesa sia nel senso di insieme di oggetti di valore, sia di moneta primitiva, avevano un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Spagna in Provenza, e furono tradotte più di una volta. Il vocabolario e la dizione fissati dai Tibbonidi divennero norma per l'ebraico scientifico, e ciò è evidente non soltanto nelle numerose traduzioni eseguite dai membri di quella famiglia, ma ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] disuguaglianze che alberga nella coscienza sociale, non meno del fatto che chi dispone di maggiori risorse si colloca realmente, di norma, in luoghi più elevati rispetto a chi ne possiede meno. I piani superiori del palazzo d'una corporation sono ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] rafforzò grazie all'abolizione (1814) dell'antica norma che garantiva agli apprendisti la promozione entro la carriera a quell'uso indulgente e a quell'applicazione elastica delle norme da cui veniva la loro collaborazione: nacque così lo sciopero ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] che glielo ricorda, sottolineando come il fascismo non avesse fatto altro che mettere in atto i principi e le norme del secolare antigiudaismo cattolico. E ancora, ad armistizio concluso, lo sottolineerà il gesuita padre Tacchi Venturi in quel famoso ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...]
Fenomeni di semplificazione si osservano anche nell’ambito dei pronomi personali (➔ personali, pronomi). Nella norma consolidata (➔ norma linguistica), si distinguono tradizionalmente i pronomi tonici soggetto egli / ella / essi / esse da quelli ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] alla rivoluzione del femminismo, è diventato, per es., persino improprio parlare di l. femminile, almeno per sancire una deviazione dalla norma di una l. che non ha bisogno di definirsi maschile perché si dà per scontato che non altro potrebbe essere ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] con le accademie di Modena e di Bologna, anche la Parmense riebbe, come quelle, la propria autonomia nel 1877; ma a norma del nuovo statuto, comune a quasi tutte le accademie del regno, fu creato l'Istituto di Belle Arti, indipendente dall'accademia ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.