POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] per oggetto la determinazione della volontà del legislatore e quindi prender le mosse dal senso naturale e grammaticale della norma, non si estrometteva affatto l’indagine sulla ratio della disposizione, purché desunta dal diritto positivo e dalle ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] Storia dell'Univers. di Bologna, Bologna 1944, pp. 68, 72; A. Van Hove, Prolegomena, Mechliniae-Romae 1945, p. 460; E. Cortese, La norma giuridica, I, Milano 1958, pp. 68 s.; E. M. Meijers, Etudes d'histoire du droit, III, Leyden 1959, pp. 213, 224 n ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] legislazione italiana alle nuove province, recepito nel r. d. 4 nov. 1928 n. 2325, che manteneva in vigore le norme concernenti le società a responsabilità limitata e il giudizio arbitrale in borsa e conservava l'istituto dei libri tavolari sulla ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] 'associante e degli associati diretto a costituire in ente autonomo "l'attività dell'associazione come tale": per il F. qualsivoglia norma di legge che non vieti espressamente "l'esistenza di un'attività autonoma" non ne può impedire la nascita, la ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] dei ministri potesse allontanare dal 1° novembre 1923 i vertici delle cinque Cassazioni regionali. In applicazione di tale norma, Mortara – personaggio autorevole ma scomodo – fu collocato in pensione.
Tornò a esercitare, con grande prestigio, l ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] lavoro della commissione a una attività di studio e di inchiesta, precludendole l'obiettivo della formulazione di una norma costituzionale sulla pubblica amministrazione. In questo senso, peraltro, si mosse anche il F. che promosse l'accoglimento da ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] . Nota terza: Iacobo e Ugo, in Id., Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1959, pp. 167-214; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, Milano 1962-64, ad ind.; M. Bellomo, A proposito della rappresentanza. Due inedite "distinctiones" di I. e ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] , in Id., Études d'histoire du droit, III, Le droit romain au Moyen Âge, I, Leide 1959, p. 110; E. Cortese, La norma giuridica, I, Milano 1962, p. 159; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 148 s.; F. Patetta ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] ...) nessuno poteva essere accolto nel collegio dei dottori di legge se non aveva tra i suoi libri la Summa d'A.; e la norma doveva essere di quelle che si rispettavano, se tra le Cautelae di Bartolomeo Cipolla ce n'è una, la CCXLIII, che insegna un ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] il magistrato "dev'esser legiSlatore, acciò in tutti i casi particolari, senza bisogno di particolar legge, sappia giudicare sulla norma degli universali e della ragione" (ibid., p. 314). L'avversione del D. ad un assolutismo non temperato da un ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.