Raimondo IV detto R. di Saint-Gilles
Raimondo IV
(detto R. di Saint-Gilles) Conte di Tolosa e marchese di Provenza (Tolosa 1042 ca.- Tripoli di Siria 1105). Fratello di Guglielmo IV, cui successe nel [...] capo della crociata: perciò, nel corso della spedizione, ebbe frequenti urti con gli altri capi, e soprattutto con il normanno Boemondo per il possesso di Antiochia (1098). Si avvicinò allora all’imperatore bizantino, in nome del quale iniziò la ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] di corpo robusto, erano armati d'un indomito coraggio e d'un rude spirito d'intraprendenza. Coraggio e forza erano per i Normanni gli unici mezzi per raggiungere tutte le vittorie, onde nel loro Olimpo (ch'è l'Olimpo germanico, con Odino re degli dei ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] sua, non ha esercitato un ruolo stimolante in questo senso, il che vale anche per le altre attività letterarie alla corte reale normanna.
Fonti e Bibl.:Codex diplomaticus regni Siciliae, a cura di C. Brühl-F. Giunta-A. Guillou, ser. I, II, 1, Rogerii ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] ", 17, 1989, luglio-dicembre, pp. 299 ss.; C.E. Tavilla, L'uomo di legge, in Condizione umana e ruoli sociali nel Mezzogiorno normanno-svevo, a cura di G. Musca, Bari 1991, pp. 359 ss.; M. Amelotti, Il giudice ai contratti, "Archivi per la Storia", 6 ...
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Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] .
Più importante era il fatto che Federico avesse sviluppato la produzione diretta della Curia. È probabile che già in età normanna il re godesse di un importante indominicatum in Sicilia e in Calabria; nell'ambito del recupero del demanio e della ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] , del tipo èn’n’u ku čèrku, vòia ku te dìku «vengo a cercare, voglio dirti».
Contea e ducato di P. Stato normanno creato come contea da Guglielmo Braccio di Ferro, figlio di Tancredi d’Altavilla, nel 1042; divenne ducato con Roberto il Guiscardo, che ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] e di Wells. Durante la prima parte del sec. XIII, l'ufficio di justiciar che era stato di tanta importanza sotto i re normanni e angioini, era caduto in oblio e il suo risorgere in forza dei Provvedimenti di Oxford era stato solo temporaneo. Con la ...
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SELVO, Domenico
Mario Brunetti
Fu il 33° doge di Venezia (della serie tradizionale), oppure il 31°, e tenne la ducea dalla primavera (?) del 1071 alla fine del 1084. Appare nel 1055 come mnbasciatore [...] con le pretese e le aggressioni dei regni di Croazia e d'Ungheria; ma soprattutto dovette fronteggiare il pericolo normanno, rappresentato dai disegni d'espansione e di conquista nel vicino oriente balcanico di Roberto il Guiscardo, che avrebbero ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] imposte sugli scambi dei generi di consumo. Come più sopra si è accennato, Federico aggravò con nova iura quelle dei tempi normanni, creando anche dei generi di monopolio come il sale, dalla cui vendita veniva ricavato il denaro per pagare i salinari ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] di scavo, ivi, III, 1985, pp. 13-114; R.M. Bonacasa Carra, Il materiale antico reimpiegato e rilavorato in età normanna, ivi, pp. 115-144; R. Brancato, I luoghi conventuali di Cefalù intra moenia, Cefalù 1986; M. Gelfer-Jørgensen, Medieval Islamic ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...