NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] ", 17, 1989, luglio-dicembre, pp. 299 ss.; C.E. Tavilla, L'uomo di legge, in Condizione umana e ruoli sociali nel Mezzogiorno normanno-svevo, a cura di G. Musca, Bari 1991, pp. 359 ss.; M. Amelotti, Il giudice ai contratti, "Archivi per la Storia", 6 ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] imposte sugli scambi dei generi di consumo. Come più sopra si è accennato, Federico aggravò con nova iura quelle dei tempi normanni, creando anche dei generi di monopolio come il sale, dalla cui vendita veniva ricavato il denaro per pagare i salinari ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] quella condotta dal notabile barese Melo fra il 1009 e il 1018, che si propagò anche ad altre città pugliesi.
I Normanni
La dominazione bizantina cessò tuttavia solo nel 1071, quando la città, conquistata da Roberto il Guiscardo a cui successe nel ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] ibid., pp. 11-14; P.G. Monti, Via Latina, ivi 1995; Strumenti, tempi e luoghi di comunicazione nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle undecime giornate normanno-sveve (Bari, 26-29 ottobre 1993), a cura di G. Musca-V. Sivo, Bari 1995; F. D'Andria ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] ripresa in Hofmann, 1915 e Leicht, 1947); Monti (1940 e 1945); Zecchino (1984).
Com'è noto dopo oltre un secolo di presenze normanne nel Sud Italia, Ruggero, figlio del gran conte Ruggero I di Sicilia della casa d'Altavilla, fondò uno dei primi e più ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] . 25-49.
C.A. Willemsen, Sulla gioventù di Federico II, "Studi Storici Meridionali", 1, 1981, pp. 267-289.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, a cura di A. Guillou et al., Torino 1983 (Storia d ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] del diritto penale, profonde innovazioni si erano verificate in quest'epoca nuova, gravemente alterando le strutture dell'ordinamento normanno-svevo, e proprio in quelli che potevano essere considerati come i gangli vitali del sistema: alludiamo ai ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] , Impero e Regno meridionale dal 1210 al 1266, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari 1985, pp. 25-36.
N. Kamp, Monarchia ed episcopato nel Regno svevo di Sicilia, ibid., pp. 123-149.
R ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] economiche e sociali, a cura di L. Firpo, II, 2, Il Medioevo, Torino 1983, pp. 91-101.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in F. Burgarella et al., Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, ivi 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] , Bari 1983; J.-M. Martin, Le travail agricole: rythmes, corvées, outillage, in Terra e uomini nel mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle settime giornate normanno-sveve, Bari, 15-17 ottobre 1985, ivi 1987, pp. 113-157; F. Porsia, L'allevamento, ibid ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...