FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] con gli occhi attenti particolarmente alle strutture giuridiche e beneficiarie.
Nel periodo delle maggiori prima sessione egli contestò, con una memoria apposita, le norme procedurali (cfr. Atti dell'assemblea degli arcivescovi e vescovi ...
Leggi Tutto
RACCHETTI, Alessandro
Paolo Rondini
RACCHETTI, Alessandro. – Nacque a Genova il 2 marzo 1789 da Andrea e da Isabella Bellocchio.
Poco dopo la sua nascita i genitori, appartenenti ad agiate famiglie [...] di Brera. Per intraprendere lo studio delle scienze giuridiche, nel 1805 si trasferì all’Università di Pavia, loro ed in riscontro» (Giordani, 1828, pp. 109 s.) le norme austriache. In alcuni casi, peraltro, vi fu addirittura chi fu accusato di ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] ; i secondi, espressione del vecchio ceto forense, pensavano a soluzioni giuridiche interne al sistema, quale limitare gli abusi dei baroni facendo loro rispettare le norme del diritto feudale.
Nello Ius feudale il G. diede una interpretazione ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] 1860 (1861); per la repressione del brigantaggio e le norme di pubblica sicurezza nelle province napoletane e siciliane (1863); enfiteusi, pubblicate su La Legge nel 1878; Delle relazioni giuridiche fra Chiesa e Stato, Torino 1882:in questo scritto ...
Leggi Tutto
MORIANI, Luigi
Floriana Colao
MORIANI, Luigi. – Nacque a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, il 2 gennaio 1845, da Giuseppe, ingegnere, e da Carolina Ferruzzi.
Nella facoltà giuridica senese [...] studio esegetico inteso a chiarire il concetto delle norme; poi storico, inteso a ripercorrerne la formazione; Università di Pavia il prof. L. M. (1934), poi in Id., Studi giuridici, Milano 1960, pp. 449 s.; P. Vaccari, Storia dell’Università di ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] al prof. V. Lilla..., Messina 1904, pp. 66-78; Natura giuridica del possesso dell'alienante prima della consegna, in Studi di diritto... in dottrinali, si precisa appunto nell'analisi delle norme e della relativa giurisprudenza.
In particolare con ...
Leggi Tutto
NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] quelle che recano precetti di comportamento, mentre nelle norme-garanzia «il comando non si dirige al soggetto dell’azione, ma a chi è chiamato ad applicare la legge» (p. 42). «Il comando giuridico-penale investe quel complesso di elementi che sono ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] di diritto). Nel 1747 intraprese a Salerno lo studio delle materie giuridiche, che completò a Napoli sotto la guida di G.P. Cirillo accordasse o meno con il diritto civile e con le norme consuetudinarie vigenti in Francia, con stile "non sempre ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] le regole del diritto "si conformano come a sommo principio alla norma di parità", e quando l'ente collettivo si comporta iure privatorum, ponendo in essere rapporti giuridici con l'individuo, quasi "si rimpiccolisce" a "cittadino privato": "ma non ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] pregiudizialità con quello di sospensione sulla base delle norme che imponevano al giudice la sospensione per la partecipazione dell'accusato al giudizio contro se stesso costituisce l'essenzialità giuridica e la sua eticità.
Il F. morì a Roma il 18 ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...