BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] stabilire un termine ante quem, perché è noto che la norma secondo la quale per la consacrazione episcopale sarebbe stato necessario avere accanto alla discussione diretta di questioni politico-giuridiche, condotta attraverso la citazione e l'esame ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] verteva ormai quasi interamente sui vari rami del sapere giuridico, ma cominciava ad affacciarsi qua e là una prospettiva discussioni fra i riformatori del tempo, quello della ratio della norma penale, della funzione della pena e della necessità di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] unico, la depenalizzazione di molti reati e la semplificazione di norme e procedure, che la avvicinano – e con lei tutta e rispecchiano una riflessione sugli esiti migliori del riformismo giuridico coevo, dal Dei delitti e delle pene di Beccaria ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] collimavano con quelle di Avignone. Ne trasse rapidamente le norme del suo futuro comportamento: di fronte a ribelli e usurpatori, procedere il più possibile per accordi e concessioni e sanatorie giuridiche, e non con azioni di forza; mettere il papa ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] p. 149 n. 49; D. Segoloni, Bartolo e la "Civitas Perusina", ibid., II, Milano 1962, p. 14 dell'estr.; E. Cortese, La normagiuridica, I, Milano 1962, passim; II, ibid. 1964, passim; D. Maffei, La donaz. di Costantino..., Milano 1964, pp. 158, 161-163 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] ma non quello di aver determinato adeguatamente le norme eterne del vero morale. Esse consisterebbero "nel del diritto cfr. G. Solari, La scuola del diritto naturale nelle dottrine etico-giuridiche dei secc. XVII e XVIII, Torino 1904, pp. 210 ss., e ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] , perché profondamente convinta della relatività delle norme nello spazio e nel tempo, rivolta pure fuorviante e non privo di serie sviste è A. Zanotti, Cultura giuridica del Seicento e "ius publicum ecclesiasticum" nell'opera del cardinal G. ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] bolognese e per il suo influsso sulla vita giuridica e sociale. A causa della grandissima parte per oggetto un solo problema ciascuna, per quanto comincino con definizioni e norme generali. La terza, De iuris et facti ignorantia, è invece, al ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] affidati al Facchinetti riguardavano soprattutto il rispetto delle norme tridentine, con particolare attenzione alla riforma del clero concilio di Trento, la morale e ovviamente le materie giuridiche. In particolare egli si dedicò a una confutazione ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] e le modalità della loro revoca, la retroattività delle norme in essi contenute. In particolare l'A. legò il L'opera di Jacopo da Revigny, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXVIII (1899), p. 80; A. Lattes, Due giureconsulti milanesi, Signorolo ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...