Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] non si identificava con alcuna stirpe notadi abitanti dell’Impero, si insinuava ovunque di contratto ad alcune cause di obbligazione, indipendentemente da forme tipiche e solenni; sorsero, così, i contratti reali (mutuo, commodato, deposito e pegno ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Ludovico II e di Engelberga (in passato destinata a sposare il figlio primogenito di Basilio I), un pegno prezioso forze di cui disponeva (Liutprando, Antapodosis, lib. II, capp. 10-11, pp. 42-43): ma questa notadi biasimo sa troppo di moralismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] proposto di ripercorrere entro l’intera serie delle generazioni trascorse gli eventi degni dinotadi tutto quanto il mondo, e di l’orgoglio di Roma imperiale: «Come se Roma per divino decreto l’avesse consegnata ostaggio quale pegno speciale» ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Nuxigia" annoverava tra i suoi membri diversi giuristi e notai. Non esistono indizi di un legame con la casata fiorentina, anche se Clemente nei mesi successivi, entrando in Parma "quasi come un pegno che l'impresa si facesse per la Chiesa e perché ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] quale pegnodi fidanzamento, «un elmo splendente d’oro e di gemme, con in cima belle piume d’uccello»57. Di questo la grande chiesa episcopale che costituisce l’unica committenza notadi Costantino. Eusebio riferisce che l’edificio, inaugurato nel ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] ricevette un "balasso" a titolo dipegno per 5.000 ducati che gli aveva consegnato di persona come prima rata del prestito. giugno dello stesso anno.
Durante i mesi di tregua maturò la nota congiura ordita dal Falier. Secondo un'interpretazione ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] in gioie, l'aveva dato in pegno a un ebreo, Anselmo "dal banco", in conseguenza di una perdita al gioco. Quando l propri,Costantinopoli, b. 2 (notadi spese del bailaggio, dal 28 maggio 1525, e copiario di quarantacinque dispacci al Senato e al ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] della Laguna. Come era stato, unitamente a quello di Ravenna dell'808, pegnodi pace fra i due imperi, che si scontravano ; la terza gli archivî dei notaidi Venezia e del Dogado fino al 1830, e dei notaidi Candia e di varie parti d'Italia e d ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pegno della pace tra A. e Ferrante fu il matrimonio di Sancia d'Aragona, figlia illegittima del duca di Calabria, con Jofré Borgia, con in dote il principato di Squillace e la contea di poi nota col nome di Borgo Nuovo ed è ora scomparsa; i lavori di ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , esponente dei banchieri e mercanti di Barletta e Ravello. Giudici di gran corte furono, fra gli altri, Niccolò di Trani, Riccardo di Brindisi, Jacopo di Avellino, Giovanni di Caserta e Andrea di Capua; ai notai appartenevano i magistri Niccolò de ...
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pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...