Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] non si identificava con alcuna stirpe notadi abitanti dell’Impero, si insinuava ovunque di contratto ad alcune cause di obbligazione, indipendentemente da forme tipiche e solenni; sorsero, così, i contratti reali (mutuo, commodato, deposito e pegno ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] fossero stati considerati di proprietà privata e di conseguenza oggetto di compravendita, dipegno o di eredità.Il magnificenza era tale da suscitare la preoccupazione di papa Innocenzo IV. Degna dinota è qui anche la collocazione della bimāh ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] le mosse l’arte universalmente notadi Michelangelo.
Bibliografia
P. Gaurico, De sculptura, Firenze 1504, a cura di P. Cutolo, Napoli 1999
A. Condivi, Vita di Michelangelo Buonarroti, Roma 1553, a cura di G. Nencioni, con saggi di M. Hirst, C. Elam ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] in pegno un quadro della Natività; nel 1603 fu coinvolto in una rissa (Calegari, 2002, p. 207). Gli anni successivi appaiono caratterizzati da un’intensa produzione di tele destinate a chiese di Pesaro e della provincia. La prima opera notadi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] della Laguna. Come era stato, unitamente a quello di Ravenna dell'808, pegnodi pace fra i due imperi, che si scontravano ; la terza gli archivî dei notaidi Venezia e del Dogado fino al 1830, e dei notaidi Candia e di varie parti d'Italia e d ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di spine di Cristo che aveva acquisito nel 1239 a Venezia, dove erano state inviate in pegno dall'imperatore latino di e il 1300 compare il nome di un artista, Maître Honoré (v.). Una nota posta in chiusura di un manoscritto del Decretum Gratiani ( ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] cistercense protoduecentesco, rappresentato in Italia da una ben nota serie di abbaziali e complessi monastici che si collocano tutti VI), è forse identificabile con il faldasterium dato in pegno a Genova dai successori del sovrano a un gruppo della ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] o sotto l'altare può certamente risalire già alla nota sepoltura di s. Martino di Tours (m. nel 397), ma trovò il suo croce ottoniana di Benna Trevirensis a Magonza. Spesso si ha notizia anche di costosi contenitori per reliquie, dati in pegno, come ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] legato, se, come risulta da una nota presente nell'Inventario di tutte le cose trovate in casa di Giovanni de' Medici nel marzo del da lui lasciato in pegno (Mazzei, II, p. 376); al "bacino" e a una "misciroba", pegnidi "messer Giovanni", il Datini ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] spartito da paraste, Peruzzi aveva dipinto la Punizione di Giulia Tarpea, nota solo da una copia cinquecentesca (Farinella, 1992, a Roma, dove lasciò in pegno alcuni oggetti alla Compagnia di S. Rocco in cambio di una somma di denaro. Lì ritornò per ...
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pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...