CANTONI (Cantono), Aiolfo
Alfredo Cioni
Tipografo milanese che si trasferì a Napoli nell'ultimo decennio del sec. XV e vi esercitò anche il commercio librario, come si ricava da un documento che lo [...] attivo a Milano e a Casale attorno al 1480. In un rogito del notaio milanese Vincenzo de Electa (1517) figura un Andrea de Cantono libraio; in un protocollo del notaio M. Laudario (1480) si fa cenno ad un "Ambrosius de Cantono mediolanensis librarius ...
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BOTTRIGARI, Enrico
Mirna Boncina
Nato il 9 luglio 1811 a Bologna da Luigi e da Maria Tadolini, e laureatosi in legge come il padre, nel febbraio del 1839 superò l'esame per l'esercizio del notariato, [...] dell'opinione pubblica bolognese di quegli anni.
Fonti eBibl.: Arch. Notarile Provinciale di Bologna, Posizione n. 401, notaio dott. E. Bottrigari; Cronaca e fatti diversi, in La Gazzetta dell'Emilia 16 ott. 1872. Manovre elettorali,ibid ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] nobili, tra cui Paolo di Leni e Girolamo di Lorenzo Altieri, strettamente legati a Sisto IV, che si impegnarono di fronte al notaio per una fideiussione in favore di Paola Orsini, tutrice degli orfani di Orso Orsini, per una somma di 2000 ducati. L ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] sotto nome di «Tommaso Masi e Comp.». Risale al 1° aprile 1786 una scritta preliminare della società redatta dal notaio Giulio Cesare Mochi. Nell’azienda aveva una quota di partecipazione anche Michele Fantechi, che due anni dopo la cedette ad ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] Biblioteca) ed era loro assicurato il vitto e tutte le altre necessità. Un documento coevo, un capitolo in terza rima del notaio Antonio de' Tomei, descrive il G. come rude e superbo nel lavoro in biblioteca, quasi per l'alterigia derivante dal suo ...
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CARNEFICE, Martinello (Martino)
Mauro De Nichilo
Nato a Napoli nel primo quarto del sec. XV, si sposò con una Candida Forina o de Forina di Napoli, dalla quale ebbe almeno due figli, Vincenzo e Giovanni, [...] della terzultima e penultima decade del secolo. Da un documento dell'11 maggio 1471 si apprende che egli vendette al notaio Roberto Incugna da Melfi un messale per dieci ducati; in uno del 24 luglio 1473 compare come testimone in una Cessiodebiti ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] in data 23 giugno 1714); Arch. di Stato di Firenze, Notarile moderno, 20602, n. 3, cc. 8v-12v (testamento del M., notaio G.E. Miccinesi); Lettere e carte Magliabechi. Regesto, I-II, a cura di M. Doni Garfagnini, Roma 1981; Regesto del carteggio ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] 1521 tenne l'ufficio di segretario apostolico. In seguito, deposte le altre cariche, divenne maestro del registro delle bolle e notaio della Camera apostolica; tenne lo appalto dei dazi fino al 1527.
Fra il febbraio e il luglio 1518 gli era morta ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] 'interno della Cancelleria romana. Fu maestro del Piombo nel 1476, scrittore e registratore delle lettere apostoliche nel 1477, notaio apostolico dalla fine del 1479 e coronò la propria ascesa entrando nel numero degli abbreviatori del Parco minore ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] archivi basilicali, eseguiva spesso ricerche a pagamento su personaggi sepolti nella basilica.
Il 20 maggio 1598 il G. divenne notaio pubblico, anche se i suoi documenti ebbero sempre a che fare con la basilica vaticana (il suo timbro notarile era ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...