POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] sotto nome di «Tommaso Masi e Comp.». Risale al 1° aprile 1786 una scritta preliminare della società redatta dal notaio Giulio Cesare Mochi. Nell’azienda aveva una quota di partecipazione anche Michele Fantechi, che due anni dopo la cedette ad ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] potuto dar credito alla ricostruzione del Mazzi, se non fosse esistita un'altra pergamena (stesso atto, giorno, mese, anno e notaio) di cui si servì il Massera per confutare la precedente tesi: questa, infatti, non riporta quell'"olim", ma solo la ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] suo rilievo; come anche dimostrano gli uffici da lui ricoperti fino al 1655, come procuratore dei Consigli reali e come notaio e segretario dei Brevi nel tribunale della Nunziatura.
Non si hanno notizie posteriori al 1655.
Bibl.: B. Croce, La lingua ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] precedente. Si tratta cioè o di passi volgari inseriti in documenti latini (eventualmente per lassismo o ignoranza del notaio) o di testi 'paragiuridici' destinati a promuovere un documento latino. Si aggiunga l'esistenza di resoconti volgari di ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] a due personaggi, Titiro (l'autore stesso), che ha ricevuto la missiva da Mopso (il D.), e Melibeo (il notaio fiorentino Dino Perini, esule, amico di Dante), incuriosito da quella novità epistolare. Titiro si mostra riluttante ad accogliere gli ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Rerum Italic. Script., 2 ed., III, 1, a cura di G. Gaida, p. 389). Il D. è ricordato in un atto del notaio Giovanni Matteo de Salvettis del 23 genn. 1469, una "refutatio iurium" da parte della sorella Antonina andata sposa a Francesco de Fabiis (cfr ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] bizantini (Pertusi, p. 349).
Il consorzio tipografico non durò a lungo. Infatti un atto notarile del 26 genn. 1502, redatto dal notaio Carnevali di Carpi (Maini, pp. 306 s.), informa che il Manzi si impegnava a portare a Carpi o a Ferrara punzoni e ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] quartiere di S. Andrea ai quali era comminato l'esilio. Padre di Bosone Novello - il nobile eugubino cui il dotto notaio di Fabriano dedicherà, tredici anni più tardi, la sua Fiorita - era dunque, come lo stesso appellativo di Novello lascia intuire ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] distacco dalla politica attiva; dopo il suo ritorno risulta che egli si occupasse soltanto della sua professione di notaio, ricavandone stima e fiducia generale. Venne infatti nominato più volte ufficiale della Curia degli esecutori, tra il 1333 ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] invidiabile di benefici nella città e nel contado. La serie di atti rogati tra il 1482 e il 1494 dal notaio Domenico Guiducci testimonia la progressione nell'accumulo delle prebende. L'elenco qui di seguito riguarda i dati accertati, ma allusioni ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...