Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] democratico-borghese, la comunista Prometheus o altre imprese di Monaco. All'interno di queste nicchie si venne affermando una nouvellevague di giovani artisti, il cui primo straordinario esempio fu Menschen am Sonntag (1930), per la regia di Robert ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] nero assurto a fama mondiale), di estrazione borghese e di notevole cultura, che si è avvicinato al cinema con stilemi da Nouvellevague (She's gotta have it, 1986, Lola darling) e che ha poi sviluppato un suo di-scorso coerente sulle contraddizioni ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] ‒ e gli altri rappresentanti del cosiddetto cinéma de papa ‒ furono condannati senza ap-pello da critici teorici e ispiratori della Nouvellevague. Questi, del resto, non appena divenuti registi, fecero a loro volta, e in varie occasioni, altre c ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] l'attore di maggior successo fu Louis de Funès con i film di Gérard Oury.
Qualche anno dopo il periodo d'oro della Nouvellevague, la storia della F. fu segnata dalla crisi del 1968, che per il cinema significò la chiusura del Festival di Cannes ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] uno dei maggiori autori del cinema europeo di sempre. La sua popolarità fece da traino anche per la Nya vågen, la nouvellevague svedese, che espresse autori di notevole talento quali Vilgot Sjöman e Bo Widerberg. A metà degli anni Ottanta, con il ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] perdono e la vendetta. Con questo film Petrović inaugurò una regia 'contemporanea' in cui si sente l'influenza della Nouvellevague francese, ma anche quella del teatro dell'assurdo: per es., nell'incipit con il carrello sulla banchina a riprendere ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] eroi le stesse inquietudini esistenziali. Entrambi i filoni, che avranno un peso non indifferente nella nascita della nouvellevague nipponica (detta in giapponese Nūberu bagu), segneranno anche l'avvento di una nuova generazione di star, come ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] di rottura verso tutti i modelli precostituiti: fu un cinema non omologato, sperimentale e indipendente anche rispetto alla Nouvellevague, alla New Wave, al Free Cinema o alla cecoslovacca Nová Vlna. La nuova generazione di cineasti realizzò un ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] La Nová Vlna
Nel 1962 si fa iniziare la 'nuova ondata' del cinema cecoslovacco che, con espressione mutuata dalla Nouvellevague francese, viene denominata Nová Vlna (v.). Fece da battistrada una storia ambientata nell'altra 'capitale', a Bratislava ...
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nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...
new wave
‹ni̯ùu u̯èiv› locuz. ingl. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. e agg. – Espressione che traduce il fr. nouvelle vague (v.), adoperata dapprima negli Stati Uniti d’America verso la fine degli anni ’70 del Novecento con...