La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...]
La teoria delle basi di Gröbner. L'austriaco Bruno Buchberger introduce la nozione di 'base di Gröbner' (che chiama così in onore del suo maestro presenta un algoritmo per il calcolo di una primitiva di una funzione elementare, ossia di una funzione ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] di attività, tasso di scolarità, ecc.).
3. L'era primitiva o ‛naturale'
Prima di seguire il corso delle trasformazioni storiche, risolto per nessun paese; b) in secondo luogo, la nozione è troppo statica. Una popolazione è costantemente in movimento. ...
Leggi Tutto
Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] si legga ‛x è un elemento di y'). A partire da questa si può dedurre la nozione di identità definendo x=y se, per ogni z, z∈x se, e solo se dei numeri naturali è la seguente regola di ‛ricorsività primitiva' (o di induzione): sia c un numero naturale ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] alcune metafore visive. In entrambi i casi interviene la nozione di perspicuità, che si riferisce a realtà distinte comandi al corpo e, quindi, che la specie immortale di questa anima resti "primitiva e ottima" (ibidem, 42 d, cfr. 71 d), che "domini ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] se ζ=cos(2π/p)+i sen(2π/p) indica una radice p-esima primitiva dell'unità, allora la fattorizzazione
xp+yp=(x+y)(x+ζy)...(x+ζp-1y) (αβ). Quindi la moltiplicazione d'ideali estende la nozione di moltiplicazione di numeri. Si possono fattorizzare gli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] chiarezza formale, Kolmogorov considera un insieme Ω di enti primitivi, deno minati 'casi elementari' e una classe E : X(ω)∈B}) per ogni B∈ℋ.
Per quanto attiene alla nozione di previsione di un numero aleatorio, Kolmogorov non ne fornisce una ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] "necessario dimostrare generalmente l'esistenza degli integrali o funzioni primitive" prima di mostrare le loro proprietà, e allo scopo "era indispensabile" anzitutto "stabilire la nozione di integrale preso entro limiti dati, o integrale definito ...
Leggi Tutto
Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] ', e significa che si può dedurre una contraddizione dall'ipotesi a = b. Una nozione più forte è quella di separazione: a ???38??? b ‛a è separato da uno sviluppo graduale da questa forma primitiva di matematica alle complicate costruzioni astratte ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] indichiamo come 2³=8 o come log₂8=3. Anche se la nozione di potenza (che è una nozione semplice) e, a fortiori, quella di logaritmo (che è più trattasse della fabbricazione di vasi o della metallurgia primitiva (l'azione del fuoco sulla Terra, sui ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] sono enunciate negli Elementi di Euclide.
In relazione alla nozione di divisibilità tutti i numeri naturali maggiori di 1 si in crittografia. Se p è un numero primo e g una radice primitiva modulo p allora per ogni numero naturale n, non multiplo di p ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...