BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] valdostano Cerise, nel portavoce a Parigi dei numerosi nuclei di patrioti italiani (tra cui assai attivo era delle condanne di essa da parte della buonarrotiana Grande Vendita Cosmopolita di Parigi, in Romano Catania, pp. 216-225). Alla basedella ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] aveva richiesto con insistenza alla S. Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio di territori o di un compenso per un atteggiamento ostile alla Chiesa: nuclei massonici, gruppi liberali favorevoli al regime ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] a Roma una delle più importanti manifestazioni operaie del secondo dopoguerra. In base ai dati della Questura, la CGIL modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di associazioni professionali» (L. Pellicani ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] che, pur passando per le traversie della guerra, costituì il primo nucleodella sua ricca biblioteca, e pubblicò ancora dieci tesi sul controllo operaio, riproponendo alla discussione, sulla base di spunti già emersi nel dibattito del dopoguerra, un' ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] erano echeggiati in Trentino fin dal 1890, trasmessi dai nuclei del socialismo austriaco. La nascita di un movimento organizzato di battersi per la trasformazione dell'impero in una confederazione, a base democratica, di nazionalità autonome. ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] che al sovrano, e sulla base d'un vincolo che è già prossimo parente della moderna coscienza burocratica" (Galasso Nell'ambiente milanese lo Ch. era entrato a contatto con uno dei nuclei centrali del Partito d'azione. Alla politica e agli ideali di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] direttivo dell'insurrezione, stimolando la costruzione delle barricate e cercando di stabilire collegamenti tra i vari nuclei che , continuando a fare oggetto dei suoi attacchi - sulla base di una linea concordata col Cattaneo - il governo provvisorio ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] manoscritto dell'Accademia conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze) sono raccolte in dodici nuclei inglese ottocentesca (Londra, British Library, Add. Mss., 33767a) in base alla quale si può attribuire la Relazione al MAGALOTTI, Lorenzo; nel ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] con le leggi crispine. Nel corso della stessa campagna elettorale, pubblicò un opuscolo per col Giulietti, che contava sulla forte base dei lavoratori del mare, il C. di dimensione regionale, in cui confluirono nuclei di operai genovesi. Il C. ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] sistemazione al suo popoìo col concorso degli Ostrogoti, sulla base di interessi dinastici e religiosi, doveva essere già matura cui Milano era stata capitale dell'Impero. Quindi lanciò verso l'Italia centrale grossi nuclei di suoi uomini: gruppi di ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...