FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] di G. Bianchi, Fanfulla che scavalca un francese, è conservato in S. Giovanni alle Vigne a Lodi. Nel 1913 E. Nulli scrisse un Fanfulla da Lodi rappresentato a Bologna da E. Zacconi; A. Colantuoni scrisse un Fanfulla, musicato da A. Parelli e ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] C. fosse divenuto vescovo di Mantova non molto prima del 1295. Sulla figura morale e sull'attività pastorale del C. nulla possiamo dire, dato il silenzio delle fonti.
Fonti e Bibl.: F. Savio, Gliantichi vescovi di Italia..., Lombardia, II, 2, Bergamo ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , quamvis in aliena religione" aveva saputo scegliere, per la Sede romana, un pontefice di tali qualità, "ut nulli merito debeat displicere". Li invitava inoltre a promuovere un'opera di pacificazione: non si voglia perseverare nei contrasti solo ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] il suo ritorno, nel dicembre del 1402 scoppiò a Spalato una sommossa popolare (in collegamento con il re di Bosnia che dichiarò nulli gli accordi conclusi dal B. con la città); il B. fu assalito e ferito e dovè fuggire. Bonifacio IX scagliò l'anatema ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] con quelli di Enriques. Il F. è stato il primo a presentare varietà irrazionali pur con generi e plurigeneri nulli; in diversi lavori studiò la forma cubica nello spazio S4 con sostanziali considerazioni proiettive, in riferimento alle superfici ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] al C.: la prima è un'odicina del 1902, inclusa da Mariù nelle Poesie varie, che comincia: "Se tu sei nulla, noi siamo nulli..."; l'altra è un'improvvisazione a guisa di epistola: "Caro Alfredo, l'alberino 1 color Serchio...", inviata all'amico su ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] al problema della "libertà comune", la prospetti aperta "ad ogni principe italiano" in modo da sollecitarne l'adesione.
Nulli però i risultati della peregrinazione fatta dal C. in giugno: il Farnese, escludendo male intenzioni madrilene (si tratta ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] a predicare e scrisse i Sermones dominicales. Va comunque notato che dal 1227 al 1230 i dati biografici sono pressoché nulli: noi non sappiamo quale posizione abbia assunto - e se l'abbia assunta - A. nella questione gravissima per l'Ordine della ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] ducale. Da questa congregazione uscì il breve del 30 genn. 1768 che, respingendo ogni pretesa giurisdizionalista, ritenendo nulli tutti gli atti del governo ducale, riaffermando tutti gli antichi privilegi della Chiesa, scatenò le più risentite ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] . Tali leggi stabilirono inoltre, per disposizione transitoria, che tutti i crediti, risalenti ad oltre tre anni, fossero dichiarati nulli qualora il debitore non li avesse riconosciuti come legittimi. Èda presumere che, in tale lasso di tempo, gli ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...