L'ultimo teorema di Fermat
L’ultimo teorema di Fermat
Si chiamano pitagoriche quelle terne (x, y, z) di numeri naturali non nulli che soddisfano l’uguaglianza x 2 + y 2 = z 2, interpretabile geometricamente [...] E.E. Kummer. Infatti Lamé aveva avuto l’idea di ambientare il problema posto da Fermat all’interno dell’insieme dei numericomplessi dove ci sono maggiori possibilità per la scomposizione in fattori. Per esempio, mentre in R il binomio x 3 + y 3 ...
Leggi Tutto
PREDELLA, Pilo
Erika Luciano
PREDELLA, Pilo. – Nacque a Mantova il 24 dicembre 1863 da Augusto e da Cesira Maria Cerchi. Pilo Carlo Rodolfo era il primo di cinque figli: Fede, Ida, Lia (anch’ella futura [...] altre e diverse proiettività, che portavano alla costruzione di nuove geometrie e a sistemi più generali di numericomplessi» (Zappulla, 2009, p. 207).
Colonna della scuola torinese, membro dell’associazione Mathesis degli insegnanti di matematica, e ...
Leggi Tutto
DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] alternate, nel caso di fenomeni di tipo semplicemente armonico, sono trattate con la rappresentazione delle grandezze sinusoidali mediante numericomplessi e simboli vettoriali. Ricordiamo, a questo proposito, che il D. fu tra i primi in Italia a ...
Leggi Tutto
REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] collisione tra particelle elementari può essere espressa come una funzione analitica del momento angolare esteso al campo dei numericomplessi, e che le posizioni dei 'poli' della funzione determinano la legge di crescita di tale ampiezza. I poli ...
Leggi Tutto
piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] campo reale: II 455 b. ◆ [ALG] P. di Argand-Gauss: p. i cui punti sono in corrispondenza biunivoca con i numericomplessi, ottenuto istituendo su un p. ordinario un riferimento cartesiano ortogonale (O,x,y) e associando a ogni punto di coordinate x e ...
Leggi Tutto
numerocomplessonumerocomplessonumero della forma x + iy, in cui x e y sono numeri reali e i, detto unità immaginaria, è un particolare numerocomplesso definito dalla relazione i 2 = −1. I numeri [...] di 2π: ci si restringe allora all’intervallo (−π, π] e si parla di argomento principale di z, indicato con Arg(z). In particolare, dato un numerocomplesso non nullo z = x + iy, si ha:
• per x = 0 e y > 0: Arg(z) = π/2
• per x = 0 e y < 0: Arg ...
Leggi Tutto
teletrasporto
teletraspòrto s. m. – Tra i nuovi campi di ricerca sperimentale della meccanica quantistica, hanno avuto grande sviluppo gli studi sul fenomeno del t. quantistico, che consiste nella ricostruzione [...] può esistere in una sovrapposizione di stati |Q›=α|0›+β|1› con |α|2+|β|2=1, dove α e β sono due numericomplessi il cui modulo quadrato è la probabilità di avere il qubit rispettivamente nello stato |0› e |1›. L’entanglement è un fenomeno che si ...
Leggi Tutto
estensione
estensione in algebra, costruzione di una struttura più ampia di una struttura data, ma che contenga al suo interno una struttura isomorfa a quella data. Per esempio, il campo C dei numeri [...] è un’estensione del campo R dei numeri reali (i numericomplessi aventi parte immaginaria nulla formano un campo isomorfo al campo dei reali).
Estensione di un gruppo (o ampliamento di un gruppo)
Dati due gruppi H e N, un gruppo G è un’estensione ...
Leggi Tutto
vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] v. sinistro. Ecco alcuni esempi di spazi v.: i vettori liberi della meccanica razionale formano uno spazio v. rispetto al corpo reale R; i numericomplessi a+ib formano anch'essi uno spazio v. reale; analogamente le n-ple ordinate (xl, ..., xn) di ...
Leggi Tutto
numeronumero ente matematico primitivo, la cui nozione ha origine dall’operazione intuitiva del contare, dalla quale risulta la successione dei numeri naturali (uno, due, tre ecc.), nei quali oggi si [...] interi (→ Z, insieme dei numeri interi), dei numeri razionali (→ Q, insieme dei numeri razionali), dei numeri reali (→ R, insieme dei numeri reali), dei numericomplessi (→ C, insieme dei numericomplessi).
La nozione di numero naturale e, almeno in ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...