Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] musulmani d'India erano fondati, da una parte, su un numerorelativamente esiguo di classici (al-Ḫwārazmī, ṯĀbit ibn Qurra, al-Ṣūfī Paradiso della saggezza), composto nell'850, dedicò un'intera sezione alla medicina indiana. Lo sviluppo della medicina ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] di Alessandria (I sec. d.C.), relativo all'insieme dell'opera. È sempre al Nayrīzī.
Infine, dobbiamo ricordare un certo numero di opere greche minori che, pur nemmeno questa traduzione. Ci restano però interi capitoli dedicati alla soluzione di questo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] misurato da un multiplo di un'unità, o in altri termini da un numerointero (poniamo n), egli afferma: "Quante (n) sono le unità di misura della propria cordicella quando si dedicano alle parti relative agli antenati (pitṛ) di un rito śrauta, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] alcuna difficoltà con i numeri negativi anche se vi furono alcuni problemi relativi all'introduzione delle coordinate di variabile complessa definita su un disco di essere prolungata all'intera sfera di Riemann, sono composte da punti in ogni intorno ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] di lavori di diritto civile relativi in particolare ai testamenti e px=area (DE), e dunque area (CE)=x2+px=q, un numero noto. Il prodotto di EA per AB è noto e la retta alla xmxn=xm+n, con m e n interi.
Ecco cosa scrive al-Samaw᾽al dopo aver elencato ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] appare con una data potenza nella fattorizzazione di un numerointero). Ciò indusse Frobenius a concludere che l'analisi era stato il primo ad affrontare in modo corretto le difficoltà relative ai problemi di tangenza. Invece di passare in rassegna le ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] -Jacques Quételet (1796-1874) sulla stabilità dei numerirelativi alla 'statistica morale' (dei matrimoni, suicidi, (le rispettive quantità per B siano Pb e Pbn). L'intero svolgimento del gioco può essere rappresentato come movimento di un punto C ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] ,b] e Φ(t,n) è, per ogni intero positivo n, una funzione continua di t determinata in funzione continua di s e t, e λ è un parametro numerico. Si tratta, una volta assegnata la funzione 'nucleo' K per affrontare i problemi relativi ai funzionali o, più ...
Leggi Tutto
Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] numeri. Anche le variabili intermedie, benché non misurate direttamente, possono essere pensate come medie dei valori relativi >B*, allora per ogni C* e D* in ℑ* esiste un intero positivo n tale che sia
nA+C* ≥ nB*+D*.
Questi assiomi dovrebbero ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] questo caso fu analizzato solo un limitato numero di fenomeni.
La meccanica del XVIII sec ,
dove x, y, z>0, non ha soluzioni intere per n>2, fu provato per alcuni valori bassi di XVIII sec. la consapevolezza relativa ai segni contribuì ad ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...