Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] elettricamente neutro. In elettrotecnica, Z è usata come simbolo dell’impedenza e rappresenta anche il simbolo del collegamento a zig-zag degli avvolgimenti dei trasformatori trifase. matematica In algebra, Z (ted. Zahl) è l’anello dei numeriinteri. ...
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Economia
Si dice che due beni x e y sono legati da una relazione di complementarità e sono quindi definiti beni c., se all’aumentare del prezzo del bene x la domanda del bene y diminuisce o, reciprocamente, [...] , senz’altro) l’insieme formato dagli elementi di I non appartenenti a M, e lo si indica in genere con il simbolo M´oppure con ∁M o analogo. Per es., nell’insieme dei numeriinteri, il c. del sottoinsieme dei numeri pari è costituito dall’insieme dei ...
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Fisico matematico (Tours 1795 - Parigi 1870), prof. di fisica (1832-44) all'École polytechnique di Parigi e di calcolo delle probabilità (dal 1848) alla facoltà di scienze. Socio corrisp. dei Lincei (1870). [...] Si devono a L. importanti ricerche nella teoria dell'elasticità; l'uso delle coordinate curvilinee in fisica matematica; studî intorno al teorema di Fermat sull'impossibilità di risolvere, in numeriinteri, l'equazione xn + yn = zn per n>2. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dello s. ambiente.
Solo in alcuni casi è possibile definire un intero n (non negativo) da intendere come dimensione dello s. stesso, che fornisca un’indicazione del numero dei parametri da cui dipende la determinazione di un elemento dello s ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] a coefficienti reali e H¹(Ω,Z) quello a coefficienti interi.
Le teorie di gauge non-abeliane e la loro struttura matematica MS₋W(c)=0 e la somma algebrica delle soluzioni fornisce un invariante numerico n(c). Le classi per le quali si ha n(c)≠0 ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] :
dove K1, K2 e K3 sono i vettori della cella elementare del reticolo reciproco, e i numeriinteri ni variano tra 0 e
,
Ni essendo il numero di celle elementari del cristallo in una direzione dello spazio reale. È pertanto evidente che il vettore ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] specie, d'ordine m, dell'argomento kcr, per le quali, in virtù della continuità della funzione Φ, m deve essere un numerointero: m=0, 1, 2, ... . Poiché in r=0 la funzione Nm→∞, dev'essere D=0; inoltre possiamo fissare arbitrariamente l'origine ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] considerando i nuclei come particelle puntiformi dotate di una certa massa e di una certa carica Ze dove Z è un numerointero (numero atomico) ed e è la carica del protone (nucleo di idrogeno).
Ma prima ancora che i nuclei fossero scoperti, era stato ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] aritmetiche anziché O(n2). Fra le molte applicazioni è interessante citare l'algoritmo di Schönhage-Strassen (1971) per moltiplicare due numeriinteri di n cifre in tempo O(n logn log logn), anziché in tempo O(n2) come avviene per l'algoritmo ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] periodo A del reticolo di Bravais che caratterizza la periodicità del cristallo:
A = n1a1 + n2a2 + n8a3. (2)
Gli ni sono numeriinteri e gli ai sono tre ‛periodi elementari' e non complanari che formano la ‛cella unitaria' del cristallo (v. fig. 2A ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...