La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] semigruppi.
Il teorema di Roth. K.F. Roth dimostra il seguente teorema: dato un irrazionale algebrico α e detta β la sua misura di irrazionalità, definita come l'estremo superiore dei numeri reali b tali che ∣α−a/q∣⟨q−b per infiniti razionali a/q, si ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] , ossia n=a²b, n=ab² e n=abc, compresi i numeri primi (che hanno la forma n=a×1×1) se esprimono il volume di un cubo, lo spigolo del solido corrispondente ha una misura irrazionale.
I limiti appena descritti sono reali e attenuano l'interesse del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] trattare queste curve, ma che non si può utilizzare a causa dell'enorme numero di calcoli che richiede; in breve, non è tanto il carattere algebrico, irrazionale o trascendente della curva a determinare l'applicabilità del metodo, quanto la maggiore ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] si occupano di altri oggetti: teoria delle proporzioni (Libro V), aritmetica e teoria dei numeri (Libri VII-IX), teoria delle grandezze irrazionali (Libro X) e matematica infinitesimale (Libro XII).
Ma cosa intendiamo, precisamente, con 'tradizione ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] può determinare D tale che A:B=C:D. Ciò è falso per gli interi, i soli numeri che i Greci riconoscevano; infatti, dati, per esempio, A=2, B=1 e C=3, i Greci ammettevano soltanto i numeri interi, l’irrazionalità si poteva incontrare originariamente ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] approssimazioni applicate ad alcune categorie di irrazionali. Rigorose oppure soltanto intuitive, sono uno degli astronomi di Marāġa all'epoca di Naṣīr al-Dīn, autore di numerosi studi di trigonometria.
La tavola dei seni del Kitāb al-Maǧisṭī di Abū ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] Abū Kāmil, abbiano contribuito tanto alla teoria delle equazioni quanto all'estensione del calcolo algebrico ai numeri razionali e irrazionali. Le ricerche di Abū Kāmil sull'analisi indeterminata ebbero un'enorme influenza sullo sviluppo di questa ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] qui trattati: trascendenza dei valori di certe funzioni complesse e di numeri della forma αβ, con α e β algebrici e β irrazionale; distribuzione degli ideali primi nei campi di numeri e ipotesi di Riemann; leggi di reciprocità generali; risoluzione ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] 'una dell'altra. Se nell'esempio illustrato sostituiamo i valori numerici dell'utilità con i loro quadrati, l'utilità di A in comune. Per quanto riguarda le forme calde o motivate di irrazionalità, tuttavia, si può affermare che alla loro base vi è, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] arrivò ad affermare che le difficoltà che derivavano dal considerare le grandezze irrazionali come numeri potevano essere eliminate tramite un uso più sistematico dei numeri in geometria (proponendo così un programma che fu realizzato solo nel XIX ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...