Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] la lingua dei segni può essere condivisa da un alto numero di persone sorde e udenti. È stato variamente documentato il inclusi gli alfabeti manuali. Le lingue dei segni sono lingue naturali, ciascuna con una grammatica che non dipende da una lingua ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] cioè eh ’sta storia delle lezioni ti ti incasina un casino un sacco
Frequenti sono anche gli usi dei piccoli o dei grandi numeri per attenuare o intensificare: due minuti e vengo; faccio due cosette e arrivo; non lo vedo da mille anni. Al fine di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 58%; regno 73,6%) e il 42% in case sparse nella campagna. Il numero dei comuni è di 746. I comuni con oltre 100.000 ab. sono 3 Gridi e canti sono elementi della sintesi del suo essere, atto naturale ma risultato di una cultura, di un ambiente, con il ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] a un monastero, ed essi debbono dare al monastero un certo numero annuo di ferri da cavallo; nel 1370 gli Zingari compaiono in nell'Iran e nelle regioni dell'Impero bizantino. Naturalmente i fenomeni linguistici sono soggetti a interpretazioni varie; ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] di volte che viene percorso un circuito non può essere fatto dipendere dal numero di volte che è stato percorso un altro circuito. Ma le lingue naturali stabiliscono appunto delle dipendenze fra elementi non contigui, e perciò non possono essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è riduttiva, ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico impartito derivato da emozioni ancestrali, e la neutra logica dei numeri. Si verifica addirittura una sorta di processo elettrolitico, in ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] di «una sorta di “doping cognitivo” che aumenti il numero dei neuroni o ne potenzi la prestazione», citando l’opinione coste.
• Le cosiddette barriere soffolte, poi, interrompendo il naturale scambio tra il mare e la costa, provocano un grave ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] apparente. Non ci troviamo neanche di fronte all'opera di un naturalista, poiché la maggior parte delle grafie è definita semplicemente come 'nome di pesce' o 'animale acquatico'. Il numero di caratteri raccolti sotto questo radicale è, come ci si ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...